BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] non esitò a concludere con lui un accordo, secondo il quale il duca ebbe mano libera su Bologna. Fallita in tal modo la missione, il una lettera dell'8 luglio 1496, indirizzata al marchese diMantova, Floriano Dulfò da Gonzaga, esaltando il B. come ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, ducadi Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] Lucrezia d'Este con Annibale Bentivoglio. Nel carnevale del 1501 era a Mantova, ospite della marchesa Isabella, e di là scrisse al duca Ercole descrivendogli minutamente gli apparati e gli ornamenti scenici (tra cui i Trionfi diCesare e i Trionfi del ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] (1427) inflitta al Visconti dalla lega (formata da Firenze, Venezia, il ducadi Savoia, il marchese di Monferrato e i signori di Ferrara e Mantova), e ottenuta anche grazie alla defezione del Carmagnola, passato ai Veneziani, il C. fu inviato ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] 1606), a Urbino (febbraio 1608), a Mantova (novembre 1609 e 1612), a Milano (1610).
Furono questi gli anni di più prospera fortuna. Nel 1611 apparivano i Dialoghi de' governi dedicati al duca Cesare, lo scritto di maggior impegno.
Sono tre dialoghi ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] ricondurre il Reno nel Po di Lombardia trovò la fiera opposizione di Ferrara, Mantova e Modena, che incaricarono vari studiosi, tra cui, oltre al C., lo Zendrini, il Ceva e il Moscatelli, di sostenerne l'assurdità.
Il duca Rinaldo II d'Este si affidò ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] marchese diMantova, Giovanni Francesco Gonzaga; non sappiamo dove precisamente il F. avesse in animo di recarsi quella di auditore delle Sentenze, che tenne sino al luglio dell'anno successivo, allorché dovette lasciare Venezia per recarsi duca a ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] ducadi Savoia, Carlo II, in sostituzione di B. Martelli, vescovo di Fiesole. La scelta didi Paolo III di voler convocare il concilio per sancire la pacificazione incontrava lo scetticismo di Francesco I, ostile sia alla scelta della sede diMantova ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] , che misero in forse la sua idoneità all'ordine, ma trovò l'appoggio e la protezione del cardinale, futuro duca, Ferdinando Gonzaga e del vescovo diMantova Francesco Gonzaga. Il 28 febbr. 1602 pronunciò i voti e tra il 1602 e il 1606 tenne prediche ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] personale coincideva con il maggior trionfo veneziano: nel giro di pochi mesi accettò l'incarico di avogador di Comun, ma rifiutò quello di ambasciatore a Ferrara e, nel marzo del 1427, quello diducadi Candia. Preferì restarsene a Brescia, per amor ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] fiorentini nella battaglia di Governolo in difesa diMantova contro i Visconti. Capitano della città di Bologna nel e la vedova e dette inizio ad una guerra accanita contro il ducadi Milano.
In un primo momento poté contare anche sull'appoggio dell' ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...