GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] (tipografo P.G. Da Ponte), dedicata al ducadi Sessa - suo unico benefattore dopo il Gonzaga -, 4, f. 11; 9, ff. 45-46; Arch. di Stato diMantova, Archivio Gonzaga di Guastalla, Copialettere di Ferrante Gonzaga, bb. 42/8, 43; Modena, Bibl. Estense ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] di Fornovo. Eletto ambasciatore alla corte di Napoli, partì da Venezia il 19 febbr. 1496 per unirsi a Ravenna col marchese diMantova galea che lo portava ad assumere la carica diducadi Candia) ottenne di essere sostituito e poté tornare a Venezia ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] delicata missione presso Gianfrancesco Gonzaga marchese diMantova, nel tentativo di impedirne il passaggio nel campo avversario. , come quello di provveditore in campo contro il ducadi Milano (11 ag. 1469) e di ambasciatore "di obbedienza" a ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] di agosto del 1552 il G. passò nuovamente al servizio di Cosimo I. La fiducia riposta dal ducadi Firenze nel G. era grande: nell'autunno del 1552 il duca decise di il senese Nicolò Spannocchi e il mantovano Endimio Calandra. Quest'ultimo, che ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Stato diMantova). Dopo il secondo colpo del L., che raggiunse Galeazzo Maria allo stomaco, gli altri due congiurati si avventarono sul duca e tutti insieme lo finirono a colpi di pugnale. Nella chiesa si scatenò il panico; il L., fuggendo, inciampò ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] e la Lombardia, dove il potere del ducadi Milano non era più che un nome, di Pavia inviate al marchese diMantova, in C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Milano 1883, II, pp. 542-553; Carteggio di Vittoria Colonna, a cura di ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] di ragusei, pei quali suggerisce di agevolare il "negozio" a Venezia, sì da sviarli da quello in Ancona; le "estrazioni di genti e grani" ottenute durante l'occupazione diMantova del... ducadi Modena, unito a' Francesi" e la guerra di questi con ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] di ordinare ai rettori di Bergamo l'abbattimento delle fortificazioni di confine, in seguito al trattato di pace di Cavriana e quale segno di fiducia verso il ducadi 54, 65; G.B. Picotti, La Dieta diMantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] , alcuni anni più tardi (1429) lo troviamo duca a Tessalonica, o Salonicco, da poco pervenuta sotto G. B. Picotti, La Dieta diMantova e la politica de' Veneziani, in Miscell. di storia veneta edita per curadella R. Deput. di storia patria, s. 3, ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Malatesta. Evitando di affrontarlo direttamente, il F. finse di attaccare il Piccinino e il duca d'Angiò, Pio II: la crociata contro i Turchi che, dopo il congresso diMantova, cui aveva preso parte lo stesso F., era stata messa in secondo ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...