PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] e Pavia. A Milano incontrò il duca Filippo Maria Visconti e da lì fece e partire, fra il 1433 e il 1434, per Mantova e Genova; da qui si mise sulla via del dei letterati italiani, 2/I. Il Quattrocento, a cura di F. Bausi et al., Roma 2014, pp. 111-122 ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] d'Este, spedita da Mantova il 3 apr. 1507. In essa ella afferma che, essendole stato intimato di lasciare la città nella quale .
Tornava spesso a Ferrara. Nel 1562 è al seguito del duca Alfonso II, durante la visita compiuta da quest'ultimo a Venezia ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Isabella d'Aragona, che veniva a Milano sposa del giovane duca. Con quest'ultimo i rapporti del B. furono sempre ottimi e i suoi intrighi (I, 173).
Al periodo mantovano appartengono varie poesie ancora di argomento politico, come il sonetto, Che fa la ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] Montegibbio, presso Sassuolo, nell'agro modenese. Dedicato al duca Borso il 15 dic. 1462, rimase manoscritto per molto . romana di storia patria, XIII[1890], pp. 361 e ss.). Nella seconda "historiola" l'A. descrive il viaggio a Mantova della duchessa ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] che, avendo inoltre rifiutato di prestare giuramento di fedeltà al duca, venne interdetto da tutti Mantova e Venezia, nel '57 a La Spezia, Genova, Torino, Verona, nel '58 a Guastalla dove ottenne finalmente un posto nel seminario per l'insegnamento di ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] didi specializzazione ed efficacia dididucadi campagna a Vigheffio alla stesura della Flora dei contorni di Parma, che, come studio dididi Parma, comprende sei pacchi di specie didi Parma per motivi di studio i campioni didididididididi cura di M. ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] di stile tra i corali di Brescia e il libro d'ore può essere spiegata con l'arrivo a Milano da Mantova, nel 1476, di Zoan Andrea: è appunto in questo torno di torni della Sforziade: una biografia del duca Francesco I Sforza ("pater patriae"), composta ...
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ANGIOLINI, Francesco
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1750 (1730 scrivono erroneamente vari autori, probabilmente per un iniziale errore tipografico) da un'antica famiglia di origine eugubina [...] ducato di Parma e Piacenza: al momento dell'espulsione, il duca Ferdinando di Borbone offrì all'A., se avesse accettato di marchesa Corona Cauriani, Mantova 1774; un carme in onore di Caterina II, stampato a Vilno nel 1784. Di altri scritti si ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] " e indolente.
Tornato a Mantova, il C. continuerà a corrispondere col Panfili sulle operazioni della guerra in Francia e sui contrasti tra Ferrante Gonzaga e il duca d'Alba (lettera del 19 ag. 1557), sulla fortunata campagna di Filippo II a San ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] , che ci permette di seguire tutta la sua carriera. Dopo un soggiorno a Mantova (1811-1815) egli duca d'Orléans (il futuro Luigi Filippo), e fruttarono all'autore la medaglia d'oro (nei musei parigini Carnavalet e Nissim de Camondo e in quello di ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...