CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] il C. ricevette nel 1780 da Carlo di Sassonia, già ducadi Curlandia, l'incarico di direttore della musica della sua corte in quella e Mantova; in ognuna di queste occasioni il C. riscosse un notevole successo e ricevette attestazioni di stima per ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] qualità di canonista, al congresso diMantova; lo di Chiaravalle milanese, incarico che lo tenne lontano da Foligno dal 1465 al 1468: in questa occasione egli concluse anche, nel 1466, a Milano, in nome della sua città natale, un accordo con quel duca ...
Leggi Tutto
DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] ). Il duca diede anche facoltà di istituire in Gonzaga una fiera pubblica con mercato, da tenersi "nel festivo giorno titolare" a vantaggio dei carmelitani ivi residenti. Gli anni in cui il D. fu alla guida della congregazione diMantova corrisposero ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Ebbe una nutrita corrispondenza epistolare con la marchesa Isabella diMantova, che, con la cognata Emilia Pio, si divertiva d'Avalos non sono di argomento amoroso. Rime cortigiane dedicò al pontefice Alessandro VI, al duca Valentino, a Ludovico ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] in giovanissima età il duca Galeazzo Maria Sforza gli fece dono di alcuni broccati.
Il 6 maggio 1484 sposò a Mantova per procura Magdalena di Brandeburgo, figlia di Fritz d'Hohenzollern fratello di Barbara marchesa diMantova. Questo matrimonio ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] opere: cfr. Bruschi, 1969, p. 91), né un suo soggiorno a Mantova. Già all'inizio del periodo lombardo (S. Maria presso S. Satiro) il i frati di S. Francesco: cfr. lettera al duca del 13 luglio 1494 di Guglielmo da Camino, in Arch. di Stato di Milano, ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] modo di incontrare Antonio Genovesi, il marchese Galiani (fratello del famoso abate), il duca Lelio Carafa, e di stringere a Milano e poi proseguì per Mantova, ove s'imbattè in un certo Capitani, che si vantava di possedere nientemeno che il coltello ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Il 1350 trascorse tra Parma, Mantova, Verona e Padova. Forse nel corso di un soggiorno mantovano, a luglio, Petrarca iniziò parere sull’autenticità di due antichi privilegi sui quali il duca Rodolfo poggiava le sue rivendicazioni di autonomia per l’ ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] missione di Giovanni VIII "apud augustos" lo portò a Mantova, A. ne approfittò per tradurre dal greco la translatio di Santo scomunica impartita dal papa, continuava a rimanere. schierata con il duca Sergio II nel conflitto che l'opponeva allo zio, l' ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di una serie ininterrotta di prediche che lo portano dalla Liguria, in Piemonte, in Lombardia: fu, tra l'altro a Mantova nel Fonte tecta perché sede di superstiziose cerimonie, di magia e di stregoneria.
Su invito del duca Filippo Maria Visconti, si ...
Leggi Tutto
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...