ERCOLE I d'Este, ducadi Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di violenze in città e movimenti di truppe lungo i confini, Niccolò di Leonello lasciò Ferrara alla volta diMantova, benché non sia chiaro se fosse spinto dalla paura di Sforza e il ducadi Calabria, che erano in disaccordo tra di loro, non ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , Gli epigoni della Gerusalemme Liberata, Padova 1893, p. 43), né sulle perplessità di Carlo Emanuele.
E l'officina poetica del C. non ha requie: nel 1608, chiamato a Mantova dal duca Vincenzo Gonzaga per le nozze del figlio Francesco con Margherita ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] così com'"erano in un fragmento di libro antichissimo, anch'esso fragmentato", scovato a Mantova da Giovanfrancesco Pasterla. Il C. E - stando alla versione di Davila - la drastica eliminazione del ducadi Guisa sarebbe riconducibile a siffatta ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] il conte d'Alibert al ducadi Savoia. Tra i tanti di Roma…, Roma 1888, pp. 95-241 passim; A. Neri, Costumanze e sollazzi…, Genova 1883, pp. 33-35; M. Pattison, C. Lorrain…, Paris 1884, pp. 85, 198; A. Bertolotti, Artisti francesi in Roma…, Mantova ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] cum quatuorcentum equitibus, prout intellexi" (Archivio di Stato diMantova, E. XLIX. 3, inserto 16). La maggio, mentre il C. rimaneva a Ronchetto. Il 1º giugno il duca si accordò con lui e gli concesse Varese e alcune località nel Seprio. ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] fiorentino e liberare il marito, il re di Napoli, il ducadi Milano e quello di Ferrara chiedevano l'immediata liberazione del B. perciò, dopo un segreto accordo con il marchese diMantova, luogotenente generale dell'esercito ecclesiastico, cominciò a ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di S. Michele, principe di Melfi (con rendita di 3.000 scudi), cavaliere del Toson d'oro, ducadi Tursi, protonotaro di Roma 1897, ad Indicem; A. Neri, A. D. e la corte diMantova, Genova 1898; G. Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] da Filippo II, seppe affiancare abilmente l'azione dell'ambasciatore ducadi Sessa e del gesuita Toledo, influente in Curia, e duchi di Savoia e diMantova.
La disparità nella misura di governo portò ad un urto tra l'A. e l'assistente di Germania ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] fu tra i primissimi a poter leggere il Beneficio di Cristo di don Benedetto da Mantova, in una delle due revisioni del Flaminio e incontro a nuovi incomodi derivanti dal pericolo di guerra tra Ginevra e il ducadi Savoia; in ogni caso, preferibili ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] avviò il procedimento che doveva appurare le accuse di eresia rivolte dall’Inquisizione spagnola. In estate l’Inquisizione agì anche a Mantova con un’indagine che interessava ministri del duca Guglielmo Gonzaga, come Giovan Battista Bertano, e donne ...
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solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...
Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche come nome comune, una persona qualsiasi...