COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] R. 397 e Landau Finaly 22); il duca Jean de Berry incaricò poco dopo il 1384 André Beauneveu di miniare il salterio che prese il nome Social History of Pictorial Style, Oxford 1972; R.K. Lancaster, Artists, Suppliers and Clercs. The Human Factors in ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] del potere regio, in Inghilterra lo scontro tra le case di York e diLancaster, noto come guerra delle Due Rose, funestò per trent militarmente e occupare L'Aquila. Di nuovo, l'intervento di Lorenzo e del ducadi Milano costrinse il papa ad ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] precedente.
Gli sviluppi conclusivi del conflitto fra gli York e i Lancaster non avevano arriso alla famiglia di Margaret: il padre George, ducadi Clarence e fratello di Edoardo IV e di Riccardo III, era stato giustiziato in segreto nel 1478, mentre ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] . Particolarmente idoneo sembrò il C. ad agire in Inghilterra per una pacificazione tra il partito regio diLancaster e quello del ducadi York, onde permettere una partecipazione inglese alla Dieta che Pio II avrebbe aperto a Mantova e consentire ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] gigliate, che nel 1402 giunse con Bianca diLancaster nel Palatinato.Lo scettro si sviluppò dal semplice di lamina d'oro con girali a sbalzo su anima lignea; la c.d. spada di s. Stefano, con lama risalente verosimilmente all'epoca del ducadi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] ducadi Borgogna Filippo il Buono a consentire a Enrico V, dopo la vittoria di Azincourt (1415), di dare vita nel 1420, con il trattato di VII Tudor, discendente dei Lancaster da parte di padre e marito di Elisabetta di York, figlia di Edoardo IV, un ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] di settembre-ottobre del 1373 a Parigi e a Troyes si risolse in un nulla di fatto, non essendo i duchi diLancaster e di 1377) da Prata ebbe modo di svolgere un ruolo di importante mediazione tra il ducadi Brabante, fratello di Carlo IV, e la ...
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FILIPPO di Borbone, ducadi Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] dovuto alla successione tanto discussa di Antonio, ultimo ducadi Parma, e all'attesa del Lancaster, scelto in ossequio ai sentimenti filoinglesi della nuova regina Maria Barbara di Braganza, non fece che peggiorare le già precarie condizioni di ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] negli anni successivi; da Basilea, nel 1438, raccomandò al ducadi Gloucester Humphrey Plantagenet-Lancaster, zio del re d’Inghilterra Enrico VI, la traduzione della Repubblica di Platone dell’amico Decembrio.
Rientrato a Basilea nell’estate del ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] cui Portsmouth e Yarmouth. Nel marzo 1375 fu però intercettato dal duca Giovanni diLancaster al largo delle coste fiamminghe e, catturato da lord Ralph Basset di Drayton, venne trasferito prigioniero in Inghilterra. Riacquistata la libertà dietro un ...
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