Scultore (Cava dei Tirreni 1825 - Roma 1901). Allievo di C. Angelini, dalla cui arte si allontanò per ricercare effetti più drammatici. La tomba dell'arcivescovo Paglia (1854) nel duomo di Salerno è neoclassica, [...] ma già la precedente statuetta di Margherita (1852), ispirata al Faust di Goethe (Roma, Gall. d'arte moderna) e più ancora i successivi monumenti a M. d'Azeglio (1873) e al DucadiGenova (1877), ambedue a Torino, sono tipici esempî della scultura ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] ; e una Deposizione dalla Croce (d'ignota ubicazione), bassorilievo del 1845 (ordinato da Maria Cristina di Napoli, regina vedova di Sardegna, ed ereditato dal ducadiGenova) per il quale, a dieci anni dall'esecuzione, era, scrive il D., "tuttora ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] tra via Principe Amedeo e via Mazzini all'altezza di via DucadiGenova; di esso faceva forse parte una piscina, con ampia scalinata di accesso, trovata nella stessa zona.
Resti di costruzioni private signorili di varia epoca (dal I al IV sec. d. C ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] quattro continenti.
Nel palazzo Chiablese o del ducadiGenova sono sue quattro sovrapporte con le raffigurazioni XV, Leipzig 1922, pp. 254-256; R. Longhi, Il Goya romano e la "cultura di via Condotti", in Paragone, V (1954), 53, pp. 28-39; Id., G. e ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] Bolongaro a Stresa per Maria Elisabetta di Sassonia-Coburgo e Gotha, duchessa diGenova e madre della regina Margherita di Savoia (1880 circa), e poco discosto la residenza di Tommaso di Savoia ducadiGenova, fratello di Margherita e zio del futuro ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] 1880 a Torino alla IV Esposizione nazionale di belle arti insieme con il busto bronzeo di Amedeo d'Aosta, ducadiGenova, commissionatogli dalla colonia italiana a Parigi e conservato nel palazzo reale di Napoli.
Tornato definitivamente a Napoli all ...
Leggi Tutto
COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] nel 1850 si trasferì in Piemonte dove entrò in rapporto con Alfonso Dupuys, impegnato allora per conto del ducadiGenova nella ristrutturazione degli appartamenti di palazzo Chiablese a Torino.
Al Dupuys, che lo protesse e gli affidò la decorazione ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] della Impresa Fratelli Gra un vasto complesso lungo il corso DucadiGenova, impostato sul modello urbano dell'isolato a corte aperta, così da garantire migliori condizioni di aria e di luce all'interno degli ambienti abitativi.
A partire da quel ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] ), nel 1859 Galileo che spiega la teoria del moto della terra, tela acquistata dal ducadiGenova. Ma già nel 1860 il B. cominciò a sostenere la pittura di paesaggio (Paesisti, in Soc. promotrice delle belle arti in Torino,Album..., Torino 1860, pp ...
Leggi Tutto
DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] in abiti borghesi, come espressione di "presa di potere", sarà il tema prediletto per la statuaria monumentale di Torino, Asti, Novara e Cuneo.
Del 1858 è il monumento a Ferdinando di Savoia, ducadiGenova (Torino, Portico municipale); del 1862 ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...