Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] dell'iniziativa milanese e leghista, i privilegi a Cremona e Genova, e consentì nel 1227 a Pavia la restituzione della ducadi Spoleto, come legato imperiale nella Marca e, contando sull'azione di questo funzionario, chiese al comune di Civitanova di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dedicate al pontefice; cc. 234r-236v, Allocuzione di un oratore del ducadi Parma al papa Innocenzo XII alla quale van -39; Id., G.V. G. come precursore del Vico, Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1942; D.A. Cardone, Diritto e politica ed altri ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , Meissen vanno considerate perdute. Solo nel ducadi Baviera Alberto V si può contare con . dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V. Forcella, V, Roma 1885, p. 143; L. Dolfin, Una famiglia ... i Dolfin..., Genova 1904, p. 30; A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] Stato. Nel 1632 è la volta della Repubblica diGenova, che istituisce un analogo Magistrato delle comunità per esplicitamente il duca Vittorio Amedeo II di Savoia, nell’introdurre in Piemonte, a fine secolo, la figura di un Intendente provinciale ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] francese su Genova con la rivolta del 1409, Gregorio si trasferì a Firenze, dove nel 1419 fu esentato dal pagamento di alcune imposte. di Arezzo (l’ambasciatore fu Benedetto Accolti), del papa, del re di Francia e del ducadi Milano. Nella chiesa di ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] d'Aquileia, il re d'Ungheria e Genova. Quando la Serenissima seppe di questa alleanza, spedì immediatamente ambasciatori a Padova di Pirro: Venezia, preoccupata per i successi riportati dal C., si adoperò per stringere una lega con il ducadi ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] . Nell'aprile 1469 vi fu la morte di Ludovico Casella, referendario del ducadi Ferrara e suo amico, per il quale compose a Genova e a Roma. Del 1492-93 restano non poche lettere a Eleonora d'Aragona e alla di lei figlia Isabella d'Este. In una di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] . Rimase un anno e mezzo alla corte del duca Alfonso I, o meglio, del cardinale Ippolito e di Lucrezia Borgia, moglie del duca, dal momento che questi rimase a lungo lontano, impegnato contro Genova a fianco dei Francesi. Fu un soggiorno tranquillo ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] principi "graziosi e umanissimi". Carlo Emanuele III e il ducadi Savoia gli fecero l'onore d'interrogarlo "sopra molte cose la forma più adatta ai tempi nuovi. Anche la Repubblica diGenova, da almeno un secolo dilaniata da una "guerra civile tacita ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Seuli, ma lettere successive di Urbano VI all'arcivescovo diGenova e all'abate di San Siro indicano che non si recò a visitare la provincia tedesca e, secondo i desideri del duca Alberto III d'Austria, lasciò libero Franz von Retz da altri doveri ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...