BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] Lodovico affidava il governo della Provenza a Ugo, conte di Vienne, duca e marchese, per un ventennio il vero reggitore del dopo l'esperimento di Rodolfo II diBorgogna, accenna ad un tentativo del provenzale al tempo di Berengario e terminato ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] 17 aprile 1459), sia, nel 1461, al ducadi San Sabba e gran voivoda di Bosnia Stefano Vukscić per allentare la tensione col provveditore per le fortificazioni di Terraferma, alla fine del 1472 rifiutò l’incarico di «orator in Borgogna». Ancora dei 41 ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] agli Este (1420), fu inizialmente ricompensato dal ducadi Milano con abbondanti esenzioni; dopo la ripresa delle incaricato di importanti ambascerie (in Borgogna nel 1469 e a Roma nel 1471). Uomo di notevole cultura, fu vicino al circolo di Cola ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] di Carlo il Temerario durante una messa, nell'attimo stesso in cui, si disse, il duca moriva in Vite di avventure, di fede e di passione, Bari 1936, pp. 161-78; E. Pontieri, Su le mancate nozze tra Federico d'Aragona e Maria diBorgogna, in Archivio ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] per il prestigio della musica italiana in Francia. Grande amico di Rossini, con cui aveva collaborato fin dai primi anni di attività musicale, scrivendo tra l'altro alcune arie per l'Adelaide diBorgogna (1817) e per il Mosè in Egitto (1818), venne ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] di Gravina e ducadi Durazzo), Pietro (poi conte di Eboli), Maria e Beatrice.
Il 10 luglio 1290 fu ucciso Ladislao IV di Ungheria, fratello didiBorgogna, seconda moglie di Carlo I d’Angiò, e Maria d’Antiochia, erede titolare del Regno di ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] dai mercanti fiorentini a Pisa dalla Borgogna era più conveniente. Lo si perde quindi di vista fino alla fine del 1377 nazionale di Parigi. La prima è intitolata Tractatus de balneis ed è dedicata al ducadi Milano. Si tratta certamente di Gian ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] regia, dedicato a Luigi XI, salito sul trono di Francia con il sostegno del ducadi Milano (fu stampato a Parigi nel 1498 da età degli Sforza, in Milano e Borgogna. Due Stati principeschi tra Medioevo e Rinascimento, a cura di J.-M. Cauchies - G. ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] partecipanti furono Ippolita e Galeazzo, figli del duca, Barbara di Hohenzollern marchesa di Mantova e il marchese Guglielmo del Monferrato un tema di G. Dufay, prova anch'essa che vi era osmosi tra le corti italiane ed il Ducato diBorgogna, celebre ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] in qualità di ministro per la provincia di Francia e di suo commissario generale nelle altre province diBorgogna e di Aquitania.
Da del giovane Carlo. Al termine delle discussioni il duca, con una decisione tipica dei suoi orientamenti riformatori ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
tenitorio
tenitòrio (o tenitòro) s. m. [incrocio di territorio con tenere], ant. – Territorio; l’estensione di terra posta sotto la giurisdizione o il dominio di un signore o proprietario: fu già uno duca di Borgogna ... il quale si dispose...