DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] post scriptum, essere avvenuta il giorno 5 nella persona del duca Amedeo di Savoia.
Dopo la carriera decennale nel banco dei Medici a Sluys, dove la duchessa diBorgogna, Isabella, infanta portoghese, minacciò di trattenerli come ostaggi fino a che ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] andavano versate nei territori di obbedienza spagnola che si trovavano vicini alla città: Savoia, Borgogna, Franca Contea.
di Anversa negoziarono in Francia un asiento di 300.000 scudi con don Gomez Suarez de Figueroa ducadi Feria, ministro di ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] si dedicò alla composizione di due oratori, il primo dei quali, S. Sigismondo, re diBorgogna (libretto di D. Bernardoni, Bologna 1687 una lettera al ducadi Modena affinché intercedesse per lui presso Vittorio Amedeo II, ducadi Savoia, per un ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I ducadi Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] di riscossa, ove si eccettui il timido, vano tentativo, operato da un inviato di L. appoggiato da Francia e Borgogna 859-861; F. Saraceno, Due anni di regno (1460-62) di L. ducadi Savoia, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, II (1876), pp. ...
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CAGNOLA, Giovanni Andrea
Franca Petrucci
Milanese, nato intorno al 1432, compì presumibilmente studi giuridici e fu iscritto nel Collegio dei giurisperiti nel 1456.
Nel 1461 fu nominato fra i giurisperiti [...] nuova, la Borgogna, opposta al ducato di Milano, a sua volta affiancato e sostenuto da Firenze, dal re di Napoli e da di Angelo Simonetta, incaricato poi di dare un giudizio sulla pretesa del ducadi Ferrara su Castronovo di Tortona e quindi anche di ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] 727, 747; Effemeridi delle cose fatte per il ducadi Calabria (1484-1491), di Joampiero Leostello da Volterra, in Documenti per la d’Aragona e Maria diBorgogna (1474-1476), in Id., Per la storia del regno di Ferrante d’Aragona re di Napoli. Studi e ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] di Johann von Paderborn alcuni carmi latini per solennizzare il matrimonio di Massimiliano d'Asburgo con Maria diBorgogna principe italiano. Nella primavera del 1494 fu la volta del ducadi Ferrara, Ercole I d'Este, che aveva inviato un'ambasceria ...
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VALLARESSO, Fantino
Eleftherios Despotakis
VALLARESSO (Valaresso), Fantino. – Figlio di Vittore, di nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia, con ogni probabilità negli anni 1392/1393. L’identità [...] che in quell’occasione raccomandò al ducadi Candia di favorire l’installazione e la sistemazione di Vallaresso nella nuova sede.
Durante l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, in Borgogna e ad Avignone (1435-38), con il compito di convincere le ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] il 1484 e il 1487 il padre del G. era infatti ducadi Candia, il fratello Zaccaria esercitava la mercatura in Levante e lo stesso continuava a restare prigioniero in un castello della Borgogna. Neppure poté giovarsi del rovesciamento politico che ...
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BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] di quelle ugualmente fallite, guidate l'una da Guglielmo II di Nevers, l'altra da Guglielmo di Poitiers, ducadi Aquitania, e da Guelfo IV di capi solo Guelfo di Baviera e Renato diBorgogna rifiutarono l'invito di Raimondo dirigendosi direttamente ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
tenitorio
tenitòrio (o tenitòro) s. m. [incrocio di territorio con tenere], ant. – Territorio; l’estensione di terra posta sotto la giurisdizione o il dominio di un signore o proprietario: fu già uno duca di Borgogna ... il quale si dispose...