BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] difenderla contro il conte di Conversano, ducadi Nardò, il quale aveva stabilito su un tratto di costa attiguo a Gallipoli superstite speranza nell'assolutismo illuminato. Ricordava come Carlo diBorbone avesse fatto a Napoli un grande sforzo per ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] era stato incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I diBorbone re delle 20 settembre, qualcuno lo sentì, dopo un pranzo in casa di M. Caetani ducadi Sermoneta, "esprimersi nel senso più favorevole agli attuali mutamenti" ...
Leggi Tutto
BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] a coincidere s ia con gli inizi del ministero del ducadi Choiseil, sia con quelli del regno di Carlo III diBorbone, passato nel 1759 dal trono di Napoli a quello di Spagna. Questi due avvenimenti segnarono una importante svolta nelle relazioni ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] Mocenigo nella sua ambasciata straordinaria a Napoli presso Carlo diBorbone. Da Napoli si trasferì a Madrid, al servizio pessima opinione del ducadi Modena, insiste a lungo sulla sua ambiguità politica e sul suo insaziabile bisogno di denaro, e ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] 1810, alla presenza dei principi Baciocchi, ed una terza, nel luglio del 1825, questa volta essendo presente il duca Carlo Lodovico diBorbone. Il testo fu per altro stampato (Lucca, tip. L. Guidotti) soltanto nel 1843 dalla vedova, Gaetana del Rosso ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] con quanto stabilito dal trattato di Londra del 1718 che affidava a don Carlo diBorbone, dopo la morte dell'ultimo e la fortuna di seguire le armate spagnuole... allora che dalla Toscana ceduta al duca., di Lorena passarono nel regno di Napoli" (in ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] che il ducadi York, poi Giacomo II, tramite il suo segretario tentò di intavolare con , Teatro gallico, o vero la monarchia della Real Casa diBorbone…, II, Amsterdam 1691, pp. 337-339; Descriz. di Genova e del Genovesato, II,Genova 1846, pp. 36 ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] approdò a Parigi, presso Luigi Gonzaga, il futuro ducadi Nevers, ma anche qui le sue speranze furono deluse di Enrico di Navarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi, sul finire del pontificato, incline ad una politica di accordi col Borbone ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Carlo II diBorbone, in dubbio se allontanarsi dai Ducati e con una formula equivoca di cogestione politica, aveva trasferito il potere supremo. Tale organismo provvide a stendere le basi di una costituzione approvata dal duca stesso con chirografo ...
Leggi Tutto
AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] l'A. assunse, insieme al viceré di Napoli Carlo de Lannoy e al connestabile diBorbone, il comando dell'esercito imperiale. L' tra il Mezzogiorno spagnolo e la Lombardia, dove il potere del ducadi Milano non era più che un nome, in mano ai vincitori: ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...