Secondogenito (Napoli 1748 - Napoli, secondo altre fonti Roma, 1819) di Carlo III e di Maria Amalia di Sassonia, nel 1765 sposò Maria Luisa, figlia dello zio Filippo ducadi Parma, e ne subì l'influenza [...] 1808 in Aranjuez la rivolta contro il Godoy, le truppe francesi colsero l'occasione per occupare Madrid, e Carlo, dopo aver abdicato a favore di Ferdinando (19 marzo 1808), partì per Baiona, ove Napoleone l'obbligò a cedergli i diritti alla corona ...
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Figlio ed erede (n. 1518 - m. Les Andelys 1564) di Carlo ducadi Vendôme, dopo aver combattuto contro Carlo V, per il suo matrimonio con Giovanna d'Albret (1548) divenne nel 1555 re di Navarra. Avvicinatosi [...] con il loro appoggio la reggenza alla morte di Enrico II (1559) e poi di Francesco II (1560). Dopo una serie di voltafaccia, sperando nell'appoggio del papa e nella riconoscenza di Filippo II, nonché di Caterina de' Medici e dei Guisa cattolici, si ...
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Figlio (Colorno 1773 - Firenze 1803) di Ferdinando ducadi Parma; infante di Spagna e principe ereditario di Parma, dal 1795 marito di Maria Luisa, figlia di Carlo VI di Spagna. In seguito al trattato [...] ebbe da Napoleone, in cambio dei proprî diritti ereditarî sui dominî paterni, il territorio dell'ex granducato di Toscana con il titolo di re d'Etruria (1801); poco dopo otteneva l'unione dello Stato dei presidî alla Toscana. Bigotto e malato ...
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Figlio (Parma 1679 - ivi 1731) di Ranuccio II, successe al fratello Francesco nel 1727; sposò (1728) Enrichetta d'Este, da cui non ebbe figli, onde con lui si estinse la casa Farnese, e il ducato, secondo [...] l'ordine di successione da lui stabilito, passò (allorché fu accertata l'inesistenza di una supposta gravidanza di Enrichetta) al nipote Carlo diBorbone, figlio di Elisabetta Farnese e di Filippo V di Spagna. ...
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CARLO EMANUELE I, ducadi Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] duello fra Borboni e Asburgo, C. E. si affrettò a ritornare alle vecchie regole del gioco. Il matrimonio fra l'erede Vittorio Amedeo e Cristina di Francia, figlia di Enrico IV (10 febbr. 1619), rese evidente in quale direzione il ducadi Savoia ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ducadi Lorena e con il cantone di Basilea, il quale ultimo costrinse il nunzio Domenico Passionei ad abbandonare la città. Anche le grandi potenze cattoliche europee riservarono a B. XIII qualche amarezza, perché nella pace sottoscritta tra Borboni ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] in Spagna. Restava aperta la controversia con Carlo diBorbone e col suo ministro Tanucci, deciso esponente delle 24 sett. 1731, fu considerato nullo dai rappresentanti del nuovo duca, che proprio il 9 settembre era entrato nella città solennemente, ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] Borbone che capitolò il 12 febbraio 1861; un mese più tardi anche la guarnigione della cittadella di Messina si arrendeva alle truppe di , l’amicizia del re (che lo nominò ducadi Gaeta), la stima di Cavour e l’elezione alla camera nel 1860 e ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] anche se prematuri, per futuri matrimoni fra le case di Asburgo e Borbone. Il compito più arduo, in campo non solo da tempo si trovava in forte tensione con Roma, fornendo al ducadi Parma sussidi di ben 25.000 scudi al mese, tanto da far dichiarare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] può leggere a proposito della guerra tra Roma e il ducadi Parma, «messa in ridicolo dall’Annalista», accomunato a un militare del Reame, al momento dell’ascesa al trono di Carlo diBorbone, è impietoso:
Assai peggiori delle istituzioni civili erano ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...