Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] presenti nella poesia romanico-latina.
Nelle rime di Guglielmo IX duca d’Aquitania e conte d’Alvernia e di Poitiers appare già della poesia provenzale in Europa. In Italia, le corti delMonferrato, di Savoia, di Lunigiana, di Ferrara, Verona, Padova ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] delMonferrato, avvenuta nel febbraio del 1305, e, pertanto, deve essere stato iniziato almeno sul cadere del l'artefice» che indica il vero fine dell'uomo, il «maestro e duca de la ragione umana», iniziatore di quella «setta» filosofica che - come ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] di luoghi malfamati testimonia d'altronde una lettera delducadel 15 luglio, che lo richiamava ad una edizioni moderne: Versi inediti (capitolo in terza rima a Guglielmo di Monferrato), a cura di F. Flamini, Livorno 1892; Orazione epitalamica (per ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] e scrupolo. Nel 1561 il G. era a Mantova per le nozze delduca Guglielmo con Eleonora d'Asburgo: il ritorno in Italia coincise con l'inizio della reggenza della Paleologa nel Monferrato, che per il G. e per Casale significò, nei sei anni della ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] ancora occupati dai Francesi. L'accordo realizzato con il duca di Modena permetteva ora al marchese di Caracena questa libertà per alleggerire la morsa spagnola che stringeva la capitale delMonferrato.
Nelle campagne degli anni successivi, quando i ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] .
Nel dicembre 1613 il C. fu a Parma presso Ranuccio I duca di Parma, con l'incarico di seguire le vicende diplomatiche conseguenti alla guerra per la successione delMonferrato. Tornato da Parma fu nominato, grazie alle sue competenze di matematico ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] nov. 1536 a Margherita, sorella di Bonifacio e moglie delduca di Mantova Federico II Gonzaga. Con la vertenza, ebbe fine anche l'esperienza pubblica del L. che, nel 1539, fu costretto ad abbandonare il Monferrato forse a causa di un attrito o di un ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...]
Il 7 nov. 1703 i Francesi, al comando di Louis-Joseph duca di Vendôme, occuparono Asti. L'ansia per la sorte degli averi Domenico, alla sua prima azione bellica nelle fila del reggimento delMonferrato. A Casale sarebbe poi rimasto di guarnigione.
Da ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] Mantova 1588, e Di un torneo tenuto a Milano in onore delDuca Don Vincenzo Gonzaga, in occasione del suo passaggio per quella città nel recarsi a prender possesso del ducato delMonferrato,Mantova s. d.: due poemetti in ottave che rappresentano un ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] Si trovò quindi al centro dell'azione diplomatica disposta dal duca Guglielmo per il definitivo possesso delMonferrato contro le ambizioni di Emanuele Filiberto di Savoia.
Era desiderio dei duca ottenere l'appoggio imperiale in questa questione e l ...
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