ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] 123, 202, 239-240, 510-511, 519; Diurnali detti del duca di Monteleone,a cura di N. F. Faraglia, Napoli 1895, p . 8, 131; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò,Lanciano 1908, pp. 203, 209, 218, 259, 260, 294, 307, ...
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CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] lo stato clericale e nell'anno 1325 ottenne da Roberto d'Angiò, che molto stimava il padre del C., la promessa di un , per i servigi che il padre aveva reso ad Andrea d'Ungheria, duca di Calabria, ottenne le rendite della cappella di S. Lucia ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] presto a fuggire dalla sua diocesi per l'arrivo di Carlo III d'Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Nel 1383 fu in Bretagna per , Enrico il Barbuto, e contribuì alla riconciliazione tra il duca Giovanni e Jocelin de Rohan, vescovo di Saint-Malo.
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AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] la sua attività diplomatica determinando i confini del territorio di Benevento e mettendo pace tra Filippo d'Angiò, principe di Taranto, e Francesco del Balzo, ducad'Andria. Morì di peste a Viterbo il 4 ott. 1369. Il suo corpo, trasportato poi in ...
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ALIOTTI, Ludovico
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Figlio di Bartolomeo di Pagno, nacque a Prato verso la metà del sec. XIV. Il 12 giugno 1392, poco dopo, cioè, che Neri Acciaiuoli, scacciando i Catalani, s'era impadronito di Atene, [...] di Ladislao di Napoli e ricevette da questo l'investitura di duca di Atene per conto dell'Acciaiuoli. Dopo la morte di mosse da Bologna per recarsi presso l'esercito di Ludovico d'Angiò come commissario apostolico, ma s'ammalò durante il viaggio e ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] Angiò: narra infatti come testimone oculare la sconfitta di Giovanni di Calabria a Troja (18 ag. 1462) e l'assedio che lo stesso ducaduca rese inutile la missione. Il 16 ag. 1477, a tre giorni dal matrimonio di Maria di Borgogna con Massimiliano d' ...
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unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...