GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] già nell'Egeo, ma nello stesso Adriatico, dove i Genovesi avrebbero potuto sfruttare l'aiuto del re d'Ungheria Luigi d'Angiò, del ducad'Austria e di alcuni signori della Terraferma veneta, a cominciare dal signore di Padova Francesco da Carrara e ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] Scozia Giacomo II Stuart, poi a Bruxelles, presso Filippo di Borgogna, a Parigi e a Blois, dove incontrò Carlo, ducad'Arles; ad Angers, dove Roberto d'Angiò gli concesse le insegne del regno di Sicilia; poi a Lione, alla corte di Carlo VII, quindi a ...
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CAVALCANTI (de Chavalchanti), Amerigo (Aymericus, Americo, Herigo)
Luigina Carratori
Cavaliere fiorentino, iscritto all’arte del cambio, dovette nascere molto probabilmente nella città di Firenze intorno [...] è del 1334, quando venne creato ciambellano da Roberto d’Angiò. Nel 1344 chiese alla Repubblica fiorentina il permesso di ’ Medici: da questo matrimonio nacque Pier Francesco, bisavolo del duca Cosimo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] divenuto intanto suo genero, il C., mutato l'atteggiamento del duca verso lo Sforza e verso l'alleato, fu inviato nelle da dove nell'agosto dava notizie dei progressi di Renato d'Angiò, diretto in Italia, assoldato dai Fiorentini. Come tutti gli ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] il castello di Rocchetta.
Scoppiato il conflitto tra Luigi II d'Angiò e il re Ladislao per la corona napoletana, il 18 ancora in vita il padre, Angela Marzano, figlia di Giacomo duca di Sessa e conte di Squillace, grande ammiraglio e maresciallo del ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] difensori del governo che i guelfi, appoggiati da Roberto d'Angiò, avevano instaurato in Genova, ma non era riuscito a lui cognato Antonio Montaldo, che ebbe l'appoggio finanziario del duca di Milano, ostile al passaggio di Genova in campo francese. ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] il contrasto si attenuò, grazie anche alla mediazione del duca di Milano; restò comunque immutato l'odio tra il feudi.
La invasione del Regno ad opera del principe Giovanni d'Angiò capovolse completamente la situazione. Nell'ottobre del 1459, sull' ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] del Comune di Firenze il G. si recò presso Roberto d'Angiò, capo della Lega guelfa, giunto in Pisa per sottoscrivere XII (1779), pp. 264 s.; C. Paoli, Della signoria di Gualtieri ducad'Atene, in Giorn. stor. degli archivi toscani, VI (1862), pp. 171 ...
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BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] IX gli rinnovò il salvacondotto anche dopo la morte del duca (il B. seguì il funerale portando la salma) accreditandolo le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, p. 38; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, II, Milano 1936, p. 153; D. M. Bueno ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] , a versare una cospicua somma di denaro a Carlo d'Angiò, duca di Calabria e figlio del re Roberto di Napoli. A di queste cariche e del suo prestigio personale veniva spesso chiamato o d'ufficio, in quanto membro di organi di vertice nel governo del ...
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unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...