PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] dello stesso 1486 fu inviato a Roma, però come agente del duca e non come ambasciatore per sondare le possibilità di giungere a . 330; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di G. d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898, p. 804; B. ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] G. fu ancora in Perugia, ove iniziò il conclave per l'elezione del successore; nel 1305 vi accolse Carlo II d'Angiò e il figlio Roberto, duca di Calabria e capitano della Lega guelfa. Terminati i lavori del conclave, il G. dedicò un sermone al nuovo ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] ai fiamminghi Audenarde (1582), ma non riuscì ad impedire che il ducad'Alençon conquistasse Cambrai (1581)e dovette airestarsi di fronte alla resistenza organizzata da Francesco d'Angiò nella provincia di Anversa. Solo nel 1583,ottenuta infine dagli ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Il 2 maggio di quell'anno Venezia dichiarò guerra al duca di Ferrara ed ebbe l'appoggio del papa fino al 387-398; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XVIII ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] fra Angioini e Durazzeschi mediante il matrimonio di Luigi II d'Angiò con Giovanna di Napoli. La legazione fallì nel suo intento maggiori feudatari - l'arcivescovo di Colonia e il ducad'Austria - ad abbandonarlo, costringendolo a rinunziare all' ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] quell’Azzolino che fu (1308-11) balivo del ducad’Atene Gualtieri di Brienne, e del quale il cognato 1931-1991, ad ind.; S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra Carlo I d’Angiò e la Toscana, Firenze 1950, ad ind.; La prosa italiana delle origini, ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] tal modo, quando il 2 febbr. 1435 morì Giovanna II, lasciando erede il fratello di Luigi III, Renato d'Angiò, prigioniero in quel momento del duca di Lorena, la moglie di lui Isabella venne riconosciuta vicaria del Regno non solo dalla Francia, ma da ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] nell'anno 1315al seguito di Pietro, fratello di Roberto d'Angiò, il quale scendeva in Toscana in difesa del partito guelfo cittadino (n. 61), nel 1395 fu tra i prestatori del duca.
Dei figli di Alpinolo, Giovannolo è menzionato, secondo il Calvi, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Del Giudice, che nel 1462, con la rotta di Renato d'Angiò, riparò in Francia, ma anche Giovanni Guarna (dedicatario della Di contro, va notato che Federico da Montefeltro è citato come duca di Urbino, titolo che ricevette solo nel 1474 (anno che ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] dell'Ottoboni avevano dato assicurazioni al cardinale Bouillon e al duca di Chaulnes che, una volta eletto, egli avrebbe cercato gli Spagnoli potessero sperare. nell'investitura di Filippo d'Angiò, chiedeva al vicerè: ampie garanzie per la tutela ...
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unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...