DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] 1941-marzo 1942) della VII divisione con insegna sull'incrociatore "Ducad'Aosta P, partecipando a diverse operazioni per la difesa del traffico e al segretario generale. Lasciata la capitale all'alba, si imbarcò a Pescara sulla corvetta "Baionetta", ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] che assegnava Mantova e il Monferrato a Nevers e Trino e Alba al duca di Savoia. Ma l'alleanza con Gustavo Adolfo, che era stata ammalato gravemente, affidò a uomini di sua piena fiducia: il ducad'Enghien, il "Gran Condé", il marchese di Brézé e l ...
Leggi Tutto
Famiglia comitale poi ducale spagnola che ha inizio con Fernando Álvarez de Toledo, creato (1439) conte d'Alba de Tormes dal re Giovanni di Castiglia. Suo figlio García nel 1469 ottenne il titolo di duca. [...] in questa famiglia fino al 1755, per una serie di undici duchi; passò poi, per mancanza di eredi maschi, ai De Silva e quindi a un nipote dei De Silva (1802), Carlo Stuart Fitz-James Silva y Álvarez de Toledo, duca di Berwick, di Liria e d'Alba. ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] tavolette degli archivi del tempio registrano anche i quantitativi di rame, d'oro e di utensili in rame offerti dai reduci di viaggi : nel 1576 venne saccheggiata dalle truppe del duca di Alba come rappresaglia per la ribellione contro il governo ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Siena a Roma nelle settimane successive.
Era intanto scomparso il ducad’Urbino Francesco Maria I Della Rovere, che – dopo aver spregiudicata. Il papa, dopo la vittoria francese di Ceresole Alba (14 aprile 1544), si era molto avvicinato a Francesco ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] di C., cercando inoltre di tacitare il "disgusto" del ducad'Urbino proponendo per il figlio la sua primogenita Margherita.
" "cenò et bevve" oltre misura "al suo solito" coricandosi all'alba del 29 giugno. Fu trovato in serata da un "cameriere" ( ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] inglese a Venezia Dudley Carleton come, essendosi "amalato il ducad'Urbino", Paolo V, "che pretende Sinigallia doppo la sua con gran fracasso tra le risa degli astanti.
Coricatosi all'alba del 29 giugno 1623 nella sua stanza, in un "appartamento ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] di ventiquattro persone ché il viceré di Napoli, il ducad'Alcalá Pedro Afán de Rivera, si premura di riscattarle prima il 27 giugno 1587, il bailo Bernardo - questa matina nell'alba" è stato "soprapreso da improviso accidente": persa "la favella", ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] punto che lo si considerava, con il ducad'Atri, D. Acquaviva d'Aragona e il duca di Sora, G. Boncompagni Ludovisi, esponente ventilata, di una spedizione inglese contro la capitale. All'alba, una squadra da guerra si presentò nel golfo; per il ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] occorreva in tutti i modi ottenere il ritiro del duca di Alba, che aveva invaso lo Stato pontificio, unico mezzo per f. 9,nn. 35-38, 40, 42-59; Ibid., Lettere di amb. ai capi d. Consiglio dei dieci, b. 25, nn. 205, 207, 209-214; sull'attiv. di ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...