DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] avocare a sé la causa mentre il viceré ducad'Alba desiderava che il processo fosse celebrato davanti ad un le prov. napol., III (1878), p. 734; Id., Relazione diretta. al sig. duca di Medina de Las Torres, ibid., IV (1879), p. 236; G. Carignani, ...
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BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] in Lombardia. Col grado di maestro di campo nel 1626 il viceré di Napoli ducad'Alba lo mise a disposizione della Repubblica di Genova contro il duca di Savoia. Nell'anno successivo partecipò alla campagna nel Monferrato, agli ordini dello Spinola ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] del C., nettamente favorevole agli Spagnoli, indusse Paolo IV a privarlo della carica. Ritornato il C. a Napoli, il viceré ducad'Alba lo compensò della carica perduta a Roma con quella di luogotenente generale e comandante della cavalleria del Regno ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Figlio di Barnaba e di Maddalena Adorno, militò nelle guerre di Fiandra, al seguito del ducad'Alba, col cugino Alberico di Lodrone. Combatté poi nel Levante: valorosamente [...] Redentore, appena istituito, e nel 1613 mise a disposizione del duca Ferdinando milizie sue, al comando di G. B. Grumondo.
dell'abate G. F. Serbellone (cfr. M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, III, Bologna 1919, p. 323).
Fonti e Bibl.: P. ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Figlio di Marco Antonio e di Lodovica Pirovano, nacque negli ultimi anni del sec. XV. Confeudatario della Pieve di Seveso (1538), membro del Collegio dei Dodici di provvisione [...] dei governatore - allora il cardinale Madruzzo - in data 20 febbr. 1557, con cui si derogava agli ordini emanati dal ducad'Alba (in data 12 luglio 1556) secondo i quali " niuno ufficiale potesse pigliare cosa alcuna oltra li suoi stipendi et ...
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Egmont, Lamoral conte di
Principe di Gavre (castello di La Hamaide, Hainaut, 1522-Bruxelles 1568). Nominato da Filippo II governatore e comandante generale delle Fiandre e dell’Artois e membro del Consiglio [...] Granvelle, rappresentante di Filippo II. Inviato in Francia presso il re, cercò invano di convincerlo a perseguire una politica più conciliante verso i calvinisti. Dopo l’invio nei Paesi Bassi del ducad’Alba, E. fu condannato a morte e decapitato. ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] inizio dell'anno seguente, Agnese inviò a Roma il vescovo d'Alba, Benzone, allo scopo di prendere contatto con la nobiltà Nella seconda metà del 1066 l'arcivescovo Annone e il duca Goffredo di Lorena, che era ritornato in Germania, prepararono ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] e investire, con ogni probabilità, Roberto il Guiscardo come duca di Puglia, di Calabria e Sicilia e Riccardo come principe -93). Nell'ambito della libellistica, va anche considerato Benzone d'Alba, Ad Heinricum IV imperatorem libri septem, in M.G. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Donizetti., Da un "dramma flebile" intitolato Carlo, ducad'Agrigento nacque il libretto che si chiamò Bianca e , a proposito dell'introduzione, ove si leggono le parole "All'alba sorgerà il sol di libertà", scrive testualmente: "Quest'inno è fatto ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che culminò con l'assedio di Bologna, conquistata dal ducad'Urbino nel 1512. Le difficoltà derivanti dalle imprese militari costituiscono in definitiva una matrice discorsiva che l'alba del quinto giorno, così espressamente naturalistica, infrange ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...