CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] 1555.
È probabile che il suo ritorno dall'Ungheria fosse dettato da ragioni di salute: infatti il 13 genn. del 1556 il ducad'Alba scriveva a Ruy Gomez de Silva che "el Castaldo está tan enfermo que no está para trabajo y será mejor para consejero ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, ducad'Alba [...] et suoi parenti di guastare questo parentato" (Arch. di Stato di Modena, Ambasciatori, Firenze, b. 20, lettera di A. Fiaschi al duca Ercole II d'Este, 16 giugno 1558).
La partenza, a dire il vero, data la tenera età di L., non dispiaceva neanche ai ...
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CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] testimonianze (tra cui tre disegni quattrocenteschi) anteriori al suo smantellamento, voluto nel 1557 dal viceré spagnolo, il ducad'Alba, nel contesto dei lavori per la costruzione della nuova cinta bastionata, il complesso sistema di sculture e di ...
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Margherita d'Asburgo
Margherita d’Asburgo
Duchessa di Parma e Piacenza, governatrice dei Paesi Bassi (Audenarde 1522-Ortona 1586). Figlia di Carlo V e di una certa Giovanna van der Gheynst. Sposò nel [...] fu costretta a irrigidirsi per l’aperta rivoluzione. Nel 1567 andò a sostituirla di fatto Fernando Álvarez de Toledo, terzo ducad’Alba, e M. rientrò in Italia. Nel 1580 ritornò nei Paesi Bassi, sperando in una reintegrazione nella carica, che toccò ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] Filippo II, concordata con la Francia, si concluse con una minacciosa vittoria del ducad'Alba (1558) e col fallimento del progetto di Carlo Carafa, nipote del papa, d'insignorirsi di Siena. La sua rigidità morale e le necessità politiche gli fecero ...
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Giurista e uomo politico olandese (Barrahuys, Frisia, 1507 - Bruxelles 1577); seguì ad Avignone e a Bourges le lezioni di A. Alciato; insegnò a Padova (1532-33) e a Ingolstadt (1537-42). Nel 1541 Carlo [...] del consiglio segreto. Di tendenze moderate in politica, tollerante in materia di religione, sotto il governatorato del ducad'Alba difese ripetutamente gli interessi del popolo. Come allievo di Alciato è stato il fondatore della scuola giuridica ...
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Uomo politico (Barcellona 1528 - Bruxelles 1576); di nobile famiglia catalana, ricoprì cariche diplomatiche e militari. Comandante in seconda della flotta spagnola, partecipò alla battaglia di Lepanto [...] . Nominato governatore dei Paesi Bassi (1573-76), sebbene avesse adottato una politica meno autoritaria del suo predecessore ducad'Alba, concedendo l'amnistia, e avesse conseguito alcune vittorie (a Mook contro Luigi di Nassau), i suoi tentativi ...
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Uomo politico spagnolo (Madrid 1534 - Parigi 1611), figlio naturale di Gonzalo P., che era stato segretario di Carlo V e di Filippo II; entrato nella segreteria di stato spagnola presso Ruy Gómez de Silva, [...] de Mendoza de la Cerda di aver ucciso J. Escobedo. Rimesso in libertà ma sospettato di eresia e osteggiato dal Ducad'Alba, si appellò ai fueros per sfuggire al processo intentatogli dal governo di Madrid. Allontanatosi dalla Spagna fu prima accolto ...
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Principe di Gavre (Castello di La Hamaide, Hainaut, 1522 - Bruxelles 1568); figlio di Giovanni IV conte di E. e di Francesca di Lussemburgo, servì negli eserciti di Carlo V distinguendosi in particolare [...] la necessità di una maggiore libertà di pensiero nei confronti dell'inquisizione religiosa. Dopo l'invio nei Paesi Bassi del Ducad'Alba, E., pur essendosi completamente sottomesso all'autorità della Spagna, fu condannato a morte e decapitato (1568). ...
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Uomo di stato (n. 1527 - m. Simancas 1570). Cattolico, governatore di Tournai per Filippo II, godette la fiducia della reggente Margherita, che nel 1562 l'inviò in missione presso la corte di Madrid dove [...] decisa volontà di repressione del sovrano (il quale nel frattempo sostituiva nella reggenza Margherita con il feroce ducad'Alba), tentarono di guadagnare segretamente don Carlos, figlio di Filippo, alla causa della libertà delle Fiandre. Scoperti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...