ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] il Gonzaga assentatosi per una cura termale. Reggenti dello Stato (nei documenti vengono chiamati "governatori") fino all'arrivo del ducad'Alba, nel giugno del 1555, l'A. e il Taverna, in mezzo a insormontabili difficoltà obiettive, impotenti o non ...
Leggi Tutto
GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] anni 1574-1616, il secondo quelli 1620-27, divisi in capitoli dedicati ciascuno al governo di un viceré, dal duca di Mondéjar al ducad'Alba (si veda l'edizione a cura di G. De Montemayor, Diurnali di Scipione Guerra, Napoli 1891). Pur non potendosi ...
Leggi Tutto
FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] . ininterrottamente impegnato in incarichi diplomatici per conto dello stesso duca di Firenze.
Al 2 giugno 1551 risale infatti la stesse funzioni presso il successore F. Alvarez de Toledo ducad'Alba; nel giugno 1554 accompagnò in Toscana i rinforzi ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] non dové sortire gli esiti sperati se il B. decise di tornare alla vita militare nell'esercito del ducad'Alba. Scarse sono le notizie sui fatti d'arme cui prese parte. Sappiamo invece di un suo progetto (che rimase peraltro tale) per l'istituzione ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Papirio
Mirella Giansante
Assai scarse sono le notizie e i documenti relativi al ramo della famiglia cui appartenne il C. che si estinse con la sorella di lui, Cintia, moglie del duca Camillo [...] campagna" (1556-1558) che il pontefice, privato dell'aiuto francese, si trovò a combattere contro gli Spagnoli del ducad'Alba sul terreno stesso dello Stato della Chiesa, il C. venne incaricato di prelevare da Velletri Ascanio Della Cornia, generale ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] nella vita pubblica milanese è attestata per l'ultima volta nel 1557, quando fu incaricato di trattare con il ducad'Alba alcune questioni di interesse cittadino insieme con Carlo Visconti, Alfonso Somaglia e Ottavio Cusani.
Morì il 27 luglio 1558 ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] avocare a sé la causa mentre il viceré ducad'Alba desiderava che il processo fosse celebrato davanti ad un le prov. napol., III (1878), p. 734; Id., Relazione diretta. al sig. duca di Medina de Las Torres, ibid., IV (1879), p. 236; G. Carignani, ...
Leggi Tutto
BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] in Lombardia. Col grado di maestro di campo nel 1626 il viceré di Napoli ducad'Alba lo mise a disposizione della Repubblica di Genova contro il duca di Savoia. Nell'anno successivo partecipò alla campagna nel Monferrato, agli ordini dello Spinola ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] del C., nettamente favorevole agli Spagnoli, indusse Paolo IV a privarlo della carica. Ritornato il C. a Napoli, il viceré ducad'Alba lo compensò della carica perduta a Roma con quella di luogotenente generale e comandante della cavalleria del Regno ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Figlio di Barnaba e di Maddalena Adorno, militò nelle guerre di Fiandra, al seguito del ducad'Alba, col cugino Alberico di Lodrone. Combatté poi nel Levante: valorosamente [...] Redentore, appena istituito, e nel 1613 mise a disposizione del duca Ferdinando milizie sue, al comando di G. B. Grumondo.
dell'abate G. F. Serbellone (cfr. M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, III, Bologna 1919, p. 323).
Fonti e Bibl.: P. ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...