BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] poeta avrebbe avuto nella congiura contro il duca Alfonso d’Este: La congiura di Don Giulio d’Este (Milano 1932) è un vero vigore negli anni Cinquanta, in una stagione che va da L’alba dell’ultima sera (rappresentato alla Fenice nel 1949) fino a Il ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di accettare l’offerta del ministro del duca di Parma Guillaume Du Tillot a la stesura dell’Ascanio in Alba per le nozze arciducali nel . maggiore, in Edizione nazionale delle Opere, XVII, Bologna 1937; D. Petrini, La poesia e l’arte di G. P. ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] di ritrovare il suo sogno, ma l'alba pone fine ad ogni speranza.
Il nucleo .
L''Ερωτικὸν ἐνύπνιον è un breve sogno d'amore. Il poeta in sogno è visitato dall , né nelle carte ufficiali dell'Archivio del Duca di Candia, né nei Diarii del Sanuto ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] B. riuscì vittoriosa sia in una accademia tenuta in casa del duca di Ceri, sia in un'altra in casa della duchessa di 1960, pp. 153 s., 156, 177, 717, 740; E. De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri, Venezia 1837, IV, p. 338; p. L. Ferri, Bibl. femminile ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , / ogni erba e fronda un'anima rinserra; / l'onda d'amor, d'amor mormora l'aura, / e intenerito il cor chiede una Laura una vecchia letteratura piuttosto che alba di una nuova.
Certo principessa giovinetta andata sposa al duca di Sassonia e morta poco ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] arco temporale che va dall’antichità classica fino all’alba della Rivoluzione francese, può essere a buon diritto accostato da Rotterdam, pubblicata nel 1516 e destinata all’allora duca di Borgogna Carlo d’Asburgo, a cui, in modo del tutto peculiare, ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] chiuso grembo:
e l'alba che li mira e se n'appaga,
d'adornarsene il crin diventa vaga.
L'immagine dell'alba desta l'immagine dei del cardinal Luigi. 1572: entra alla corte del duca Alfonso di Ferrara. 1573: composizione e rappresentazione dell' ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] 'albad'un giorno nuovo, per quanto fredda e nuvolosa.
L'esempio primo e più importante d'un simile sovrapporsi d' Sulle riforme si veda GIUSEPPE SALVIOLI, La legislazione di Francesco IlI duca di Modena, in «Atti e Memorie della Deputazione di storia ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] la vita, anche quando il favore del duca Cosimo I, lo stipendio di lettore la sua anima: si svolgono all'alba nella fredda stanzetta in cui Giusto ed il G., in Raccolta di studi critici dedicati ad A. D'Ancona, Firenze 1901, pp. 23-41; U. Fresco, G. ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] cerchia degli estimatori del D. si andava intanto allargando fino ad annoverare anche il duca di Mantova Carlo II inedito di C. D., C. I, per nozze Fioravanti Onesti-Piazzoni, Padova 1850; Galatea, C. IV, per nozze Stefanon- Vaona, Alba 1894; Galatea, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...