DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] da Filippo II, ma benché tutto volgesse a suo favore, l'incarico fu affidato all'architetto di fiducia del ducad'Alba, Francesco Paciotti, "quella bestia viziosa del Pacchiotto" (Ronchini, 1864, pp. XI. n . 48, 144 s .; Van den Huevel [1984 ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] e gli avvenimenti politici e militari che prepararono la tregua di Vaucelles, ibid.,s. 2, LV (1905), pp. 391-400; Id., La campagna del ducad'Alba in Piemonte nel 1555, Roma 1905 (estr. dalla Riv. militare ital), pp. 13 s., 26, 48, 51 s., 58 s.; C ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] di uno dei ricorrenti tentativi di riforma che si fecero strada nel periodo che passa tra l'ampio progetto, non realizzato, del ducad'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del C. per il posto di reggente nel Consiglio ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] 1552, era "geloso et ardente" al servizio del re di Spagna, come ricordò nel 1559 il duca di Sessa, ma era capace anche di scrivere al ducad'Alba, sollecitando stipendi non pagati e compensi per i danni sofferti nei suoi beni dai Francesi e cariche ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] di Lepanto e un buon numero di quadri di soggetto sacro e profano, conservati nell'Escuriale, nel Prado e in raccolte private (ducad'Alba).
Durante gli ultimi mesi di vita il C. dipingeva ancora le figure colossali di S. Lorenzo e S. Girolamo sulla ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] la situazione del B. migliorò ulteriormente. I Basile e i Baroni trovarono infatti generosa protezione presso Antonio Alvarez di Toledo, ducad'Alba, viceré di Napoli, dal quale il B. ricevette nel 1626 il governo della città di Aversa. A lui dedicò ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] era figlio cadetto di Fadrique, secondo ducad'Alba e cugino di Ferdinando il Cattolico; dopo 45, 49, 53 ss., 57, 59 s., 80, 92, 135 s., 138 s., 148; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, pp. 88, 122, 151, 191, 304, 324, ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] di piante di fortezze non solo sue ma di altri artisti. In questo campo, oltre la giovanile prestazione presso il ducad'Alba (1556), sono da menzionare le fortificazioni di Marradi e Castrocaro (1556), di Portoferraio (1560 c.), di Terra del Sole ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Vicovaro, il castello dove era morto il padre Luigi, che il G. riuscì a conquistare con l'aiuto delle truppe del ducad'Alba. Gli occhi del G. erano ora puntati su Ostia, che proteggeva il porto del papa. La massiccia rocca triangolare che difendeva ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] avvenuto forse nel 1508) con donna Maria de Toledo, figlia di don Fernando, gran maestro di León e fratello del ducad'Alba, valse a migliorare la sua situazione: i Toledo esercitarono notevoli pressioni sul Consiglio delle Indie e a corte, tanto che ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...