GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] lo fece girare per la città a dorso d'asino, nudo e con la faccia rivolta verso Rozone, il vescovado di Alba riacquistò la sua autonomia. principessa boema Mlada, che a nome proprio e del duca di Boemia Boleslao II chiese l'autorizzazione a istituire ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e da Rhea Silvia, figlia del re di Alba, Numitore, e la città nasce da una colonia in Röm. Mitt., LXX, 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d i f i c i p e r l o s p e t t a c o fu costretto a cedere al Duca di Sassonia alcune sculture di ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] interna laccata e dipinta in lacca e polvere d'oro e d'argento. Sotto i guan era la fossetta ., da Wu Gong a Xian Gong; quest'ultimo, 19° duca di Qin, nel 383 a.C. mosse la capitale più che il re prese posto all'alba per la riunione e quindi la ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , che era assegnato al duca di Lorena Francesco Stefano, facoltà dai 30 mila sino ai 100 mila ducati d'entrata", mentre "nei altri paesi vi saranno ad 71-73 (pp. 47-76).
283. Cf. Alba Veggetti-Bruno Cozzi, La scuola di medicina veterinaria dell ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] prese di posizione in favore della crociata di Alfonso d'Aragona e del duca di Borgogna, Filippo il Buono, il 3 - da nord, anziché da sud, si badi bene - soltanto all'alba dell'11 luglio. A quella data i Turchi avevano già dato diversi assalti ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , / ogni erba e fronda un'anima rinserra; / l'onda d'amor, d'amor mormora l'aura, / e intenerito il cor chiede una Laura una vecchia letteratura piuttosto che alba di una nuova.
Certo principessa giovinetta andata sposa al duca di Sassonia e morta poco ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di poter salvare il proprio piano d'investimento. Spiega Alvise Donato direttamente al duca come stanno i fatti: "pregandomi impresari; dal 1714 vi agisce Antonio Vivaldi (111).
All'alba del nuovo secolo il primato dei Grimani, dunque, deve tenere ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di poter salvare il proprio piano d’investimento. Spiega Alvise Donato direttamente al duca come stanno i fatti: «pregandomi impresari; dal 1714 vi agisce Antonio Vivaldi (111).
All’alba del nuovo secolo il primato dei Grimani, dunque, deve tenere ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] fosse un politico e un teorico della politica, un uomo d’azione e uno storico.
Si sa che, in uno curiosità suscitata in M. dal duca Valentino e ai pensieri a cui seguirlo. Conveniva che Romulo non capessi in Alba, fussi stato esposto al nascere, a ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] tende, il cielo accoglie le prime luci dell’alba, le costellazioni brillano prima di scomparire nella piena luce trionfo che qui si celebra è un trionfo d’amore al di là della tomba.
Una Vittoria incorona il duca. In armatura completa, è seduto su di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...