CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] di C., cercando inoltre di tacitare il "disgusto" del ducad'Urbino proponendo per il figlio la sua primogenita Margherita.
" "cenò et bevve" oltre misura "al suo solito" coricandosi all'alba del 29 giugno. Fu trovato in serata da un "cameriere" ( ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] mantovana e quindi, nel 1590-95, vescovo d'Alba). Di un qualche spicco ancheil "fisico" Antonio , 241, 443,602-807; una lettera del C. del 6 apr. 1568 al duca di Mantova in Due lettere... che riguardano Lodovico Gonzaga Nevers, a cura di W. ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] inglese a Venezia Dudley Carleton come, essendosi "amalato il ducad'Urbino", Paolo V, "che pretende Sinigallia doppo la sua con gran fracasso tra le risa degli astanti.
Coricatosi all'alba del 29 giugno 1623 nella sua stanza, in un "appartamento ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] di ventiquattro persone ché il viceré di Napoli, il ducad'Alcalá Pedro Afán de Rivera, si premura di riscattarle prima il 27 giugno 1587, il bailo Bernardo - questa matina nell'alba" è stato "soprapreso da improviso accidente": persa "la favella", ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] punto che lo si considerava, con il ducad'Atri, D. Acquaviva d'Aragona e il duca di Sora, G. Boncompagni Ludovisi, esponente ventilata, di una spedizione inglese contro la capitale. All'alba, una squadra da guerra si presentò nel golfo; per il ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] degli interessi letterari in tutte le parti della penisola), all'alba del secolo, la pungente fantasia satirica e mimica dell'autore non ostile. La storia di Firenze, fra la tirannide del ducad'Atene e il tumulto dei Ciompi, è quasi un simbolo dell ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] occorreva in tutti i modi ottenere il ritiro del duca di Alba, che aveva invaso lo Stato pontificio, unico mezzo per f. 9,nn. 35-38, 40, 42-59; Ibid., Lettere di amb. ai capi d. Consiglio dei dieci, b. 25, nn. 205, 207, 209-214; sull'attiv. di ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] le prime liriche da camera, alcune poi giunte alla stampa: Sogno dell’alba, Le mie simpatie, Senti, diletta mia, L’abbandonata (AS Mus.Ms XLIII (1888), 38, p. 348) per le nozze del ducad’Aosta, Amedeo I, con Maria Letizia Bonaparte (in larga parte ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] a marzo del 1604 Ascanio fu nominato senatore e podestà di Alba. Rasi trascorse l’estate 1604 a Firenze, per le nozze costui a Mantova, e che dal 1609 era al servizio del ducad’Urbino, descrisse la raccolta come un’«opera molto nobile di canzonette ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] palazzo del cardinal Colonna durante un convito in onore di Guidobaldo ducad'Urbino, la seconda (ff. 29v s.) in un banchetto , nipote del pontefice, ricevette Enrico d'Alba, oratore di re Ferdinando d'Aragona. Numerose altre ecloghe, rappresentate ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...