RUBINO, Pietro Giacomo
Cinzia Cremonini
– Nacque a Dervio il 22 giugno 1644, quartogenito di Giacomo, discendente da una famiglia originaria di Bellano, sul lago di Como, e di Pentasilea Airoldi.
I [...] Sebbene un decreto governativo del 28 marzo 1707 avesse annullato «tutte le alienazioni, concessioni, mercedi, grazie fatte dal signor ducad’Angiò e suoi ministri» (Archivio di Stato di Milano, Feudi Camerali, p.a., cart. 217), per cui il contratto ...
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VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] , e Villafranca ne fu uno degli esponenti di punta: insieme a Carlo Cottone, principe di Castelnuovo, e al ducad’Angiò Gaetano Gioeni presentò al re un memoriale di protesta, sollecitando nel frattempo l’intervento della diplomazia inglese e facendo ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] gallerie sotterranee, dei quali era incaricato durante l'assedio, il C. informava don Diego sui negoziati per l'elezione del ducad'Angiò a re di Polonia. Secondo i dispacci, nei quali veniva indicato col nome di Ercole, il C. proponeva di ostacolare ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] ducad'Angiò; nel 1568 fu presso Carlo IX, e nel 1570 presso il duca di Alençon; fu anche medico di Elisabetta d'Austria a cura di J. van Horne.
Fonti eBibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1868 s.; G. G. Bonino, ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] di negoziare il matrimonio di Francesco, ducad'Angiò, con Eleonora de' Medici - progetto d'alleanza che fu però abbandonato rapidamente re, convocati a Béziers nel febbraio del 1595 dal duca di Ventadour, luogotenente generale, il B. ottenne da lui ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] 'Arborea, da alcuni anni ribellatosi al dominio aragonese in Sardegna, segretamente sostenuto dai Genovesi e dal ducad'Angiò. Per questo armamento egli ricevette ben 10.500 fiorini di anticipo, che incassò senza dare poi seguito alla cosa; ne nacque ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
ORSINI, Rinaldo. – Figlio primogenito di Orso, signore di Vicovaro e Tagliacozzo, e di Isabella Savelli, nacque probabilmente intorno al 1347 e compare per la prima volta [...] III guidate dal conte di Manoppello. Fu allora inviato ad Avignone per chiedere al papa Clemente VII cospicui finanziamenti a sostegno della campagna del ducad’Angiò, ma rientrato in Italia nel mese di aprile, utilizzò la somma di 50.000 fiorini ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] e del suo contado. Nel 1384 Enguerrand de Coucy, conte di Soissons, che era sceso in Italia al seguito del ducad'Angiò, si accampò nel territorio senese; Marco da Pietramala, fallite le trattative iniziate con i Fiorentini per la cessione di Arezzo ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] Piero Guicciardini, veniva inviato a Bologna a far visita di cortesia a Luigi, ducad'Angiò, che si trovava in quella città; quando il 2 ag. 1384 l'ambasciatore del duca chiese al Comune il permesso per il passaggio dell'esercito francese diretto in ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] a Napoli per mettere la pace tra re Carlo e il ducad'Angiò; nel novembre 1387 fa da tramite per il ritorno di di F. Novati, IV, 1-2, Roma 1906-1911, in Fonti per la storia d'Italia, II, p. 216, n. 1; Diario di Anonimo fiorentino dall'anno 1358 al ...
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unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...