CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] nutrito di casi tratti da questa ricca esperienza.
Gli fu in seguito (presumibilmente 1555; cfr. A. Segre, La campagna del ducad'Alba in Piemonte, in Riv. mil. ital., VIII [1905], pp. 1476-79) affidata, la direzione dell'ospedale militare di Milano ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] .
Nel 1568 il G. fu reponsabile, insieme con Luciano Centurione, di un travagliato trasporto di 150.000 scudi destinati al ducad'Alba. A seguito delle rivolte nei Paesi Bassi, il traffico di metalli preziosi tra la Spagna e il Nord, già gravemente ...
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MEDICI, Averardo
Paola Volpini
de’. – Nacque il 29 (o il 12) genn. 1518 ad Anversa, da Raffaello di Averardo del ramo di Giovenco e da Costanza di Filippo Gualterotti.
Il padre risiedeva a Bruges, dove [...] a A. de’ M. de 5 di settembre 1557). In quell’occasione si occupò anche di questioni annonarie, ottenendo dal ducad’Alba «di poter cavare del Regno [di Napoli] due navi di frumenti per socorrere alla penuria causata dalla grandissima inondatione ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] corte che, quando sembrò presentarsi l'esigenza di un temporaneo allontanamento del viceré ducad'Alba (1622-1629), secondo l'Aldimari, si pensò a lui per la luogotenenza.
Proprio con il ducad'Alba il C. ebbe un grave contrasto. Ne fu causa la sua ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] ma si estese presto anche al Sud cattolico: si costituì così l'Unione di Gand (1576). Filippo II, per mano del ducad'Alba, cercò di reprimere la rivolta, che ebbe i suoi maggiori esponenti fra i ceti nobiliari: in particolare ricordiamo il principe ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] tratta di due stipi conservati nel Museo di S. Martino a Napoli, donati, secondo la tradizione, dalla città di Napoli al ducad'Alba nel 1623 e databili al 1619 e al 1623, decorati con carte geografiche emisferiche sul fronte esterno e, sui due piani ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] braccio armato della politica della famiglia del pontefice. Con Francesco di Lorena, duca di Guisa, difese Tortoreto, ma fu poi sconfitto da Fernando Álvarez de Toledo, ducad'Alba. Combatté nelle campagne di Montalcino contro i Senesi e prese Pienza ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] tra l'altro il rifacimento del ponte che univa il Castel dell'Ovo con S. Lucia; e nel 1557, su incarico del ducad'Alba, partecipò, peraltro marginalmente, alle trattative di pace con Paolo IV.
Nel 1558 ereditò dal padre il titolo marchionale di San ...
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SFORZA, Sforza
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1520 a Castell’Azzara, nell’attuale provincia di Grosseto, da Bosio II, conte di Santa Fiora, e da Costanza Farnese, figlia del cardinale Alessandro.
Fu [...] una pensione di 2000 scudi all’anno e con l’onorificenza del Toson d’oro.
Gli anni del pontificato di Pio IV coincisero con una fase di di passare in quel caso nelle Fiandre con il ducad’Alba (Fernando Álvarez de Toledo), per combattere i ribelli ...
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DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] don Filippo (il futuro Filippo II) e al suo imponente seguito, comprendente tra gli altri il ducad'Alba, il cardinale di Trento, il duca di Cessa.
La legazione genovese aveva l'incarico ufficiale di ricevere gli illustri ospiti nella fortezza di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...