ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] l'orlo meridionale di quella Tuscia, che dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta sotto la diretta sovranità dei re di Pavia.
Non II, che vi aveva inviato un presbitero e lo stesso ducadi Roma del tempo, Eustachio.
Ne fu probabilmente distolto non ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] l'assassinio, avvenuto il 23 nov. 1407, di uno tra i suoi principali sostenitori, Luigi di Valois ducadi Orléans, per di più sostituito nelle funzioni di governo da Giovanni senza Paura ducadi Borgogna che gli era ostile. L'atteggiamento francese ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] a Roma le truppe dei presidi di Nepi e delle altre fortezze della Tuscia, nonché formazioni di "rustici" armati, si impadronirono dei o fecero causa comune con i Longobardi non appena il ducadi Roma - il quale, giunto sul posto, aveva assalito ed ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] campani al largo di Ostia fu preceduta da una visita a L. IV di Cesario, figlio del ducadi Napoli Sergio ( - C. Laganara Fabiano, Economia e territorio. Il Patrimonium Beati Petri nella Tuscia, Napoli 1987, pp. 8, 371 s.; G. Matthiae, Pittura romana ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Crescenzio e Giovanni XVI. Al seguito di papa e imperatore si trovavano il duca Ottone, padre di G. V, il ducadi Baviera, i marchesi di Meissen e diTuscia, vescovi italiani e transalpini, Odilone di Cluny e Gerberto di Aurillac. In gennaio G. V e ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Vairano e di Calvi, e poi (27 febbr. 1295) della contea di Caserta; e nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia funzione di arbitro di regni e di corone anche nei rapporti con la Polonia, dove nel 1295 appoggiò la candidatura di Przemysław, ducadi ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] nell'autunno del 1228 il duca Rainaldo di Spoleto, vicario imperiale, invase le Marche, Gregorio IX affidò al C. e a re Giovanni di Gerusalemme, rettore pontificio nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e nel ducato di Spoleto, l'organizzazione della ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] . Di certo sappiamo che Totone si assicurò, grazie alle truppe della Tuscia, il controllo di Roma e che alla morte di Paolo recò. Andò, invece, con suo figlio Sergio prima presso il ducadi Spoleto, Teodicio, e poi presso il re Desiderio e chiese loro ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] di approvvigionamenti di grano e di sale dovuti un tempo da alcuni possessori della Maritima al ducadi Lucca e, dal 768, al titolare della cattedra didi Verona Volfuino con l’ausilio di armati diTuscia, Spoleto e Benevento. Dopo un silenzio di ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] Patrimonio di S. Pietro in Tuscia dal pontefice, che contemporaneamente gli concede la facoltà di sollevare trasferito al vescovato di Novara.
La sua nomina coincise con i tentativi fatti da Carlo VI re di Francia per convincere il ducadi Milano ad ...
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