Attore (Venezia 1675 circa - Parigi 1731); recitò nella compagnia del ducadiParma, poi in quella che sotto la direzione di Luigi Riccoboni (Lelio), nel 1716, il reggente Filippo d'Orléans chiamò a Parigi [...] prima al teatro del Palais-Royal poi in quello dell'Hôtel de Bourgogne. Piacque al pubblico parigino la sua garbata azione scenica nella maschera di Pantalone, da lui preferita. ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] ). Il 22 apr. 1762 il G., dopo aver ottenuto licenza dal ducadiParma (che gli aveva assegnato, nel 1756, la patente di poeta di sua altezza serenissima e una pensione annua in cambio della produzione di opere buffe per la corte) e il permesso dal ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] , uno dei due divenisse erede dell'altro.
Successivamente il C. fu richiesto a Parigi da Anna d'Austria con istanza al ducadiParma e dovette distaccarsi con dolore dalla moglie che recitava a Bologna. Dalla reggente il C. "fu regalato ne' primi due ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] racconto Giacomo Locampo, i romanzi storici La favorita dei ducadiParma e La gobba della pesa del fieno,ispirati da cronache egli lasciò Milano per riprendere la direzione della Gazzetta diParma,dove scrisse, a getto continuo e con grande ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] in Italia come uno dei migliori Arlecchini; quando il cardinale Mazzarino, con lettera del 5 luglio 1661, lo richiese al ducadiParma (dal quale dipendeva come figliastro del Cantù) recitava a Vienna, nella compagnia del Tabarrini. Arrivò a Parigi a ...
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Nome di attore della Commedia dell’Arte che recitava le parti del primo Zanni, marito di una Colombina proposta per la Compagnia del ducadiParma nel 1664. ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] dunque il D. doveva essere in quel tempo ancora alla ricerca di protettori e impieghi, come già attestato dalla dedica a Ranuccio Farnese ducadiParma e Piacenza, premessa alla seconda redazione di Maria la reina, che risale al 1595 (e si conserva ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] , tanto che nel 1716 Lélio, alla vigilia della sua partenza per Parigi, in una memoria presentata al fratello del ducadiParma, chiese che nella sua compagnia non fosse accolto nessun membro della famiglia Costantini, "per la quale tutti sanno che ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] però fu rappresentata soltanto tre anni dopo alla corte diParma, grazie a Isabella Pallavicini Lupi. Allo spettacolo, svoltosi alla presenza del giovane Ranuccio Farnese futuro ducadiParma e Piacenza, partecipò nel ruolo della ninfa Amarilli la ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....