PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] (1674). Il Mercure galant dell’aprile 1683 serba inoltre memoria di un’opera di Pignatta rappresentata in casa di Mario Cianti a Roma per la nascita del ducadiBorgogna, committente l’abate Augustin Servien, cameriere segreto partecipante del Papa ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] con l'Enrico diBorgogna, tratto da un dramma di A. Kotzebue, ed ebbe il privilegio di inaugurare il teatro appena libretto francese del Poliuto, divenuto poi Les martyrs, e del Duca d'Alba. Messosi subito al lavoro, scrisse un quarto atto da ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] Trieste sempre nel 1838e al teatro Alfieri di Firenze nel 1830e 1840-41. Prese parte alle prime rappresentazioni di Iltaglialegna di Dombar di F. Grazioli (Roma, teatro Valle, 1826), Ivanhoe e Carlo diBorgognadi G. Pacini (Venezia, teatro La Fenice ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di Gaetano Rossi), 30 maggio (Fernando ducadi Valenza, melodramma di Paolo Pola), 30 novembre (Irene ossia L’assedio di Messina, tragedia lirica di sancita dal tonfo di Carlo diBorgogna, alla Fenice di Venezia nel 1835 (libretto di Rossi).
Così ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] per il prestigio della musica italiana in Francia. Grande amico di Rossini, con cui aveva collaborato fin dai primi anni di attività musicale, scrivendo tra l'altro alcune arie per l'Adelaide diBorgogna (1817) e per il Mosè in Egitto (1818), venne ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] si dedicò alla composizione di due oratori, il primo dei quali, S. Sigismondo, re diBorgogna (libretto di D. Bernardoni, Bologna 1687 una lettera al ducadi Modena affinché intercedesse per lui presso Vittorio Amedeo II, ducadi Savoia, per un ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] della duchessa (ibid. 1879), G. Dell'Orefice; Duca e paggio, G. Gnarra, L'alpigiana di N. Cassano, Il Savoiardo, V. Galassi e Sogno ; Re Manfredi (Milano 1884), C. Sessa; Margherita diBorgogna (Casale Monferrato 1884), C. Falcon; La moglie rapita ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] caduta dei giganti (testo di Teresa Bandettini), composta ed eseguita in occasione dell'arrivo del duca a Modena (16 luglio 1814 teatro in Canalgrande, l'opera Adelaide diBorgogna al castello di Canossa, su libretto di C. Malmusi (2 ott. 1841). ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] 1474. In quell'anno, il 23 marzo, il ducadi Milano lo raccomandò a Lorenzo il Magnifico; poi lo si quell'anno fu chiamato come cantore alla cappella della corte di Filippo il Bello diBorgogna, che lo prese al proprio servizio, avendolo al seguito ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
tenitorio
tenitòrio (o tenitòro) s. m. [incrocio di territorio con tenere], ant. – Territorio; l’estensione di terra posta sotto la giurisdizione o il dominio di un signore o proprietario: fu già uno duca di Borgogna ... il quale si dispose...