Drammaturgo irlandese (Dublino 1923 - ivi 1964). Condusse vita irrequieta e disordinata: rinchiuso in riformatorio nel 1939 per motivi politici, tornò in prigione per sei anni nel 1942 per aver partecipato [...] al movimento irredentista irlandese. Raggiunse la notorietà nel 1956 con il dramma The quare fellow, messo in scena dal Theatre Workshop di Joan Littlewood; seguì The hostage (1959). Ha scritto anche: ...
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Poeta e drammaturgo irlandese (Dublino 1896 - ivi 1974); tra i fondatori della Irish Academy of Letters (1932). Al suo primo volume di poesie, The vengeance of Fionn (1917), seguirono: The fires of Baal [...] (1921), un lungo poema narrativo sull'età eroica in Israele; The sword of the west (1921) e The cattledrive in Connaught (1925), due poemi basati su leggende gaeliche; Pilgrimage (1929) e Collected poems ...
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Drammaturgo irlandese (Dublino 1880 - Torquay 1964). Di formazione socialista, attivo membro per molti anni della Gaelic League. Fu uno degli autori più popolari dell'Abbey Theatre. I suoi drammi, spesso [...] ispirati agli avvenimenti politici e sociali del tempo, raggiungono non di rado alto valore poetico: The shadow of a gunman (1925), Juno and the paycock (1925, forse il suo capolavoro), The plough and ...
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Drammaturgo e oratore inglese (Dublino 1751 - Londra 1816), tra i migliori commediografi del sec. 18º. Esordì nel 1775 al Covent Garden di Londra con The rivals. Nel frattempo aveva dato alle scene St. [...] Patrick's day e The Duenna, operetta comica fondata su The country wife di W. Wycherley, che ebbe al suo tempo grande fortuna. Gerente del Drury Lane Theatre (1776), che fece ricostruire nel 1794, nel ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1854 - Parigi 1900). Il suo nome intero era Oscar Fingal O'Flaherty Wills Wilde. Assimilatore di gran talento, esponente dell'estetismo e decadentismo inglesi, W. ha dato il [...] meglio di sé nelle commedie, che si riconnettono alla tradizione gallicizzante della Restaurazione e i cui dialoghi sono fitti di battute e paradossi (tra queste The importance of being Earnest, 1895).
Vita ...
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Drammaturgo irlandese (Douglas, Cork, 1886 - Dublino 1958). Esordì con la commedia The Clancy name (1908) all'Abbey Theatre di Dublino, in cui lavorò a lungo, anche come regista, assumendone la direzione [...] nel 1923 (documento importante è la sua Ireland's Abbey theatre: a history 1899-1950, 1951). Abile creatore di caratteri, dotato di forte vena satirica, ha dato viva voce all'irredentismo irlandese in ...
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Famiglia di attori statunitensi. John (Dublino 1827 - Filadelfia 1862) esordì a New York nel 1843 e passò nel 1852 a Filadelfia, dove fu consacrata la sua fama. Recitò in Inghilterra, California, Australia [...] e nel 1853 divenne direttore, con W. Wheatley, dell'Arch Street Theatre di Filadelfia. Louisa, nata Lane (Londra 1820 - Larchmont, New York, 1897), figlia d'arte, a un anno già sulle scene inglesi, attrice ...
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Romanziere e commediografo irlandese (Masonbrook 1859 - Dublino 1923). Fu tra i fondatori dell'Irish Literary Theatre (1899) cui collaborò attivamente. Il suo romanzo satirico Morgante the lesser (1890) [...] fu seguito nello stesso anno dalle commedie: The heather field e Maeve, di soggetto irlandese. Delle altre opere si ricordano: Grange Coleman (1912) e The dream physician (1914) ...
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Attore (Londra 1830 - Brighton 1906). Recitò a Dublino (1852) e con H. Irving a Edimburgo (1857). Diresse e gestì il Folly Theatre di Londra (1879-95), detto perciò Toole's Theatre. Fu popolarissimo attore [...] burlesco ...
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Attore (Londra 1693 - Bath 1766). Esordì a Dublino (1710) e passò poi a Londra affermandosi nel 1715 al Drury Lane; quindi fu (1716) nei maggiori teatri londinesi. Emulo, rivale e amico di D. Garrick, [...] con il quale recitò (1746-49), acquistò grande fama soprattutto come interprete di commedie ...
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dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...