LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] approdò ancora a Vienna e a Berlino, e nel 1893 seguirono Praga, Budapest, Londra, New York, Buenos Aires, Dublino, Stoccolma, Città del Messico, Basilea, Mosca, San Pietroburgo; nel 1894 Zagabria, Malta, Varsavia, Riga, Bordeaux; nel 1895 Bruxelles ...
Leggi Tutto
FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] . Allo stesso genere pastorale appartengono anche le due copie del F. dal Piazzetta, oggi custodite nella National Gallery di Dublino, della Passeggiata campestre di Colonia (Wallraf-Richartz Museum) e della Scena pastorale di Chicago (1745, The Art ...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] di s. Francesco, già in S. Francesco. Di ignota provenienza è la sfarzosa Regina di Saba davanti a Salomone di Dublino (National Gallery of Ireland; Meijer, 2001, p. 123; Fossaluzza, 2013, pp. 69 s.), apice qualitativo di questa fase.
Nel secondo ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] . Le defatiganti tournées estere non cessarono con il nuovo secolo - Lisbona (tra il 1901 e il 1920), Varsavia (1902), Dublino e Rio de Janeiro (1905), Buenos Aires (inaugurazione del teatro Colón con Aida nel 1908; poi 1909 e 1913), Barcellona ...
Leggi Tutto
CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] Saverio che predica ai Giapponesi, eseguito su commissione dei gesuiti per la parrocchiale di S. Francesco Saverio a Dublino, dove ancora si trova, venne infatti esposto alla mostra romana del 1860 ricevendo entusiastici apprezzamenti da parte degli ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] 1870 fu un anno di intensa attività: da Torino (Don Carlos, Il favorito di C. Pedrotti: prima rappr. 15 marzo) a Dublino (Puritani e Trovatore)a Liverpool, Manchester, Londra e infine, per l'apertura della stagione 1870-71 alla Fenice, a Venezia. Il ...
Leggi Tutto
CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] ne conserva tre: quelli della Signora Doeff e delle sue figlie Giovanna e Enrichetta; nella National Gallery di Dublino, il ritratto dell'Arcivescovo John Mac Hale (1855) appartiene alla maturità del pittore. Le collezioni private romane conservano ...
Leggi Tutto
MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] collezione privata a Firenze, e ancora una S. Maria Maddalena in meditazione nella National Gallery of Ireland a Dublino (Id., 1983). Prive di riproduzioni fotografiche e non facilmente rintracciabili risultano una Betsabea sul mercato antiquario nel ...
Leggi Tutto
FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] con Rinaldo e Armida e Rinaldo nella foresta stregata, nel Lot e le figlie della National Gallery of Ireland di Dublino, in una versione di S. Cecilia (Firenze, collezione privata; Gregori, 1986, I, p. 386), semplificata rispetto a quella labronica ...
Leggi Tutto
PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] saggi… (I-IX, Pisa 1813-14), che non ebbe modo di revisionare, nonché il poemetto burlesco in ottave Il bastone miracoloso (Dublino [ma Firenze] 1831).
Fonti e Bibl.: G. C. [G. Carmignani], Notizie storiche della vita e delle opere di L. P., in ...
Leggi Tutto
dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...