Principe inglese (Dublino 1449 - Londra 1478), figlio cadetto di Riccardo duca di York. All'avvento al trono del fratello maggiore Edoardo IV (1461), fu creato duca di C. e nominato luogotenente d'Irlanda. [...] Nel 1469 sposò Isabella, figlia del potente duca di Warwick con il quale si alleò contro il re. In seguito si riconciliò con Edoardo e si volse contro il suocero battendosi per la causa degli York. Nel ...
Leggi Tutto
Generale inglese (Golden Bridge, Dublino, 1833 - Mentone 1913). Fece le campagne di Birmania (1852-53), di Crimea, dell'India, quindi servì nel Canada (1867), comandò la spedizione del Fiume Rosso e quella [...] nella Costa d'Oro contro gli Ashanti. Nel Natal (1874-75) organizzò il governo di questa colonia. Amministratore dell'isola di Cipro (1878), governatore (1879) del Natal e del Transvaal, pacificò il Zululand. ...
Leggi Tutto
Numismatico e storico medievalista (Dublino 1910 - Cottenham 2006), prof. all'univ. di Cambridge (1971-78), all'univ. di Bruxelles (1948-81). È stato presidente della Royal Numismatic Society (1961-66) [...] e membro (1958) della British Academy. I suoi studî spaziarono da Bisanzio alla monetazione veneziana, dall'Inghilterra dei secc. 7º-8º alla Salerno di Gisulfo e Roberto il Guiscardo, dal Basso Impero ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Dublino 1737 - Londra 1805). Eletto alla Camera dei Comuni nel 1760, l'anno successivo passò ai Lord. Presidente del Board of Trade (1763), dovette rinunciare all'incarico per l'appoggio [...] dato a J. Wilkes. Segretario di stato (1766-67), perseguì una politica conciliatrice nei confronti delle colonie nordamericane. Ministro per gli Affari interni nel governo Rockingham (marzo-giugno 1802), ...
Leggi Tutto
Uomo politico irlandese (Dublino 1738 - Walworth, Londonderry, 1805); discendente da nobile famiglia protestante, entrò nel parlamento irlandese (1760) divenendo membro del Privy Council irlandese (1768) [...] e commissario dei tributi (1780). Riformò il metodo di esazione dei tributi e si adoperò per estendere all'Irlanda il "Navigation Act" dell'Inghilterra. Consigliere di W. Pitt, fu chiamato al Privy Council ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e oratore inglese (Dublino 1751 - Londra 1816), tra i migliori commediografi del sec. 18º. Esordì nel 1775 al Covent Garden di Londra con The rivals. Nel frattempo aveva dato alle scene St. [...] Patrick's day e The Duenna, operetta comica fondata su The country wife di W. Wycherley, che ebbe al suo tempo grande fortuna. Gerente del Drury Lane Theatre (1776), che fece ricostruire nel 1794, nel ...
Leggi Tutto
Pubblicista e uomo politico irlandese (Dublino 1871 - ivi 1922); tra i fondatori del Sinn Fein, dopo il patto di Londra (6 dic. 1921) fu il primo capo del governo della Repubblica irlandese, capeggiando [...] successivamente l'ala moderata del suo partito ...
Leggi Tutto
Nazionalista irlandese (Glenfin 1813 - Dundrum, Dublino, 1879); prof. di economia politica all'univ. di Dublino (1836), dal 1852 alla Camera dei Comuni, sedette tra i liberal-conservatori. Tornato in Irlanda [...] (1864), difese varî feniani prigionieri. Nel 1870, a Dublino, chiese un parlamento irlandese per gli affari interni; e l'anno successivo sostenne la necessità di un governo autonomo irlandese. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. 1541 - m. Dublino 1576). Visconte di Hereford nel 1558, nel 1569 maresciallo di campo sotto il conte di Warwick, si distinse nella repressione degli insorti del Nord; fu perciò nominato [...] degli O'Neill fu quasi sterminato; poi fu la volta dell'altro capo Tirlogh Luineach; richiamato da Elisabetta, poco convinta dell'efficacia di quei metodi, fu tuttavia nominato nel 1576 conte maresciallo d'Irlanda. Morì poco dopo l'arrivo a Dublino. ...
Leggi Tutto
Statista irlandese (New York 1882 - Dublino 1975). Attivista per l'indipendenza irlandese, fu primo ministro e presidente della Repubblica d'Irlanda (1959-73).
Vita
Figlio di uno spagnolo e di una irlandese, [...] del Dail (genn. 1922), e nella successiva guerra civile (1922-23) guidò la resistenza repubblicana contro il governo di Dublino. Rientrato in Parlamento nel 1927, alla testa del Fianna Fail (da lui fondato un anno prima), dopo la vittoria elettorale ...
Leggi Tutto
dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...