JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] , una Madonna e quattro angeli nel monumento della Concezione a Santiago del Cile (Thieme - Becker) e il monumento della Concezione per Dublino che gli era stato commissionato nel 1881.
Lo J. morì a Roma il 22 apr. 1883.
Nel 1875 i modelli in gesso ...
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Frears, Stephen
Federico Chiacchiari
Regista cinematografico inglese, nato a Leicester il 20 giugno del 1946. Una delle figure più significative della new wave inglese degli anni Ottanta, F. ha contribuito [...] lo scrittore R. Doyle, con il quale ha realizzato prima The snapper, storia di una famiglia qualunque della periferia di Dublino, tra problemi economici e grandi bevute, e successivamente The van. Con Mary Reilly (1996) invece, F. ha creato un horror ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] celebrate, che il G. replicò successivamente nel 1712, 1715 e 1717. Con lo scadere del contratto, dopo aver cantato a Dublino con la prima compagnia italiana giunta in Irlanda (marzo 1711), e aver interpretato ancora a Londra un Antioco (12 dic. 1711 ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] il 19 agosto 1744.
La probabile identificazione dell'A. con il "Signor Arigoni" menzionato in un avviso di concerto a Dublino nel 17.58 e come direttore di una compagnia italiana d'intermezzi a Edimburgo nel 1763, indicata nel Dizionario dei Grove ...
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BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] . Abbandonato il Covent Garden, diresse poi il Drury Lane, il Haymarket e infine il Princess's Theatre. Nel 1847 apparve a Dublino, dove era già stata varie volte; tornata a Londra, continuò a interessarsi di teatro e il 26 luglio 1854 diede l'addio ...
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Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] la Germania, si trovò in difficoltà come immigrato tedesco. Finalmente, nell'ottobre del 1939, riuscì a raggiungere Dublino dove trovò una sistemazione presso l'Institute for advanced studies. Qui soggiornò serenamente per più di un quindicennio ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] di studi all'estero: lungo un anno egli fu a Coira, Zurigo, Salisburgo, Vienna, Cracovia, Breslavia, Berlino, Londra, Dublino, raccogliendo il materiale per il suo lavoro su gli Eretici italiani del Cinquecento, che sarebbe uscito nel 1939, e ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] autore di scene d’ambientazione erudita e aristocratica, ricostruita intorno al dipinto firmato della National gallery of Ireland di Dublino, il Festino galante (Zeri, 1985, p. 42 fig. 49). Allo stesso Passeri dobbiamo i brevi cenni sugli inizi della ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] di costoro predominasse nella sua familia che comprendeva Giacomo di Tonengo, cappellano del papa, Giorgio di Tonengo, canonico di Dublino, un magister Symon, canonico di Vercelli e scriba papale, Carrando, arciprete della pieve di Grana in diocesi d ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] (ibid. 1819); Memorie intorno alla vita ed ai costumi del chierico Jacopo Manziani (ibid. 1820, con lo pseudonimo di Gasparo Dublino).
Alcune fra le biografie compilate dal G. debbono però essere esaminate a parte, perché confermano la sua posizione ...
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dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...