Souto de Moura, Eduardo. – Architetto portoghese (n. Porto 1952). Collaboratore di A. Siza Vieira dal 1974 al 1979, laureato nel 1980 alla Escola superior de belas artes do Porto, ha svolto attività di [...] docenza presso questo ateneo e successivamente in Svizzera, ad Harvard, Parigi, Dublino e, dal 2014, al Politecnico di Milano. Esponente di spicco di un’architettura concreta e razionale, che coniuga semplicità e rigore per realizzare, con tecniche ...
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Uomo politico inglese (1638-1709). Primogenito di Edward, entrò nel parlamento nel 1661. Nel 1680 divenne consigliere privato e, all'assunzione al trono di suo cognato Giacomo II (1685), ministro del Sigillo [...] privato e, nel settembre, luogotenente d'Irlanda. Protestante e tory, la sua influenza a Dublino fu offuscata da quella del comandante in capo, il cattolico Tyrconnel che, nel 1687, lo sostituì. Nel 1688, non ritenendo valida l'abdicazione di Giacomo ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] e da Marianna Fitzgerald e Browne, di antico patriziato irlandese, nata a Dublino da Tommaso dei duchi di Leinster, gran scudiero del regno d'Irlanda. A otto anni fu mandato a Roma a studiare, prima al Nazzareno, il collegio dei giovani dell'alta ...
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Ecclesiastico (Leighlirabridge, Carlow, 1830 - Sydney, Australia, 1911). Studiò a Roma al Collegio irlandese, all'Università Gregoriana e a Propaganda Fide e prese gli ordini nel 1853. Prof. di ebraico [...] fu poi segretario del cardinale P. Cullen, l'arcivescovo di Dublino. Vescovo titolare di Olba (1872) e coadiutore del vescovo early Irish church (1864); History of the archbishops of Dublin (1864); Monasticum hibernicum (1873); Priests and people of ...
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Re d'Irlanda (n. 1116 circa - m. 1198); figlio di Turlough, uscì di prigione alla morte del padre che sospettava di lui. Attaccò l'Ulster desiderando strappare a O'Lochlainn il titolo di re. Fu sconfitto, [...] ma, morto O'Lochlainn (1166), rivendicò il titolo e fu insediato a Dublino. Ultimo re indipendente d'Irlanda, rifiutò dapprima il giuramento a Enrico II d'Inghilterra conquistatore dell'Irlanda (1171), ma poi s'intese con lui (1175) ed ebbe ...
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Attrice e regista cinematografica statunitense (n. Santa Monica 1951). Figlia del regista John, si è affermata grazie a due film da lui diretti, Prizzi's honor (1985), per il quale ha ottenuto nel 1986 [...] l'Oscar come miglior attrice non protagonista, e The dead (The dead. Gente di Dublino, 1987) che, insieme a The grifters (Rischiose abitudini,1990) diretto da Stephen Frears, rimangono le sue migliori interpretazioni, in cui ha rivelato notevole ...
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Ecclesiastico cattolico (Tobbernavine, Mayo, 1791 - Tuam 1881). Sacerdote (1814), coadiutore del vescovo di Killala (1825), arcivescovo di Tuam (1834). Assai aspro nella polemica anti-inglese, che finì [...] i suoi correligionarî, si oppose (1852) apertamente a H. Newman, dichiarando di non volere un inglese nell'univ. di Dublino. Autore di un poema in irlandese sulla Immacolata Concezione, della traduzione irlandese di otto libri dell'Iliade (1844-71 ...
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Pittore (n. Granata 1603 - m. 1670 circa), attivo a Siviglia dal 1637. Allievo di Francisco de Herrera il Vecchio, trasse da Francisco de Zubarán la sua particolare e intensa sensibilità chiaroscurale, [...] fondere in ampie e morbide pennellate dalle tenui tonalità cromatiche (Vergine, 1666, Siviglia, Cattedrale; Vergine del Rosario, 1667, Dublino, National Gallery; Teste mozzate di santi vescovi, Toledo, mus. El Greco e Göteborg, Konstmus.). Fu tra i ...
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Uomo politico inglese (n. 1362 - m. Lovanio 1392), figlio di Thomas de Vere, 8º conte di Oxford (m. 1371). Gran ciambellano del regno, divenne favorito di Riccardo II, che aiutò nel tentativo di creare [...] un forte governo personale. Nel 1385 il re lo designò a governare l'Irlanda, creandolo marchese di Dublino e l'anno successivo duca d'Irlanda; ma il conte rimase in Inghilterra, dove, nel 1387, fu accusato di tradimento da Thomas di Woodstock, duca ...
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Musicista (Camerino 1746 - Bath, Inghilterra, 1810). Studiò a Roma; celebre sopranista e insegnante di canto in Italia e all'estero. Compose opere teatrali e musica strumentale; partecipò alla prima esecuzione [...] del Lucio Silla di Mozart (Milano, 1772), che scrisse per lui il mottetto Exsultate, jubilate K. 165. n Anche il fratello Matteo (Camerino 1754 - Dublino 1791) fu attivo compositore, virtuoso e insegnante di canto in Inghilterra e Irlanda. ...
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dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...