CARLINI, Agostino
Hugh Honour
Dal necrologio nel Gentleman's Magazine (LX[1790], 2, p. 769) risulterebbe originario di Genova e avviato alla scultura in Italia, ma è a Londra che lo si trova attivo [...] le statue della Prudenza e del Valore sulla balaustra. Nel 1783 il C. eseguì otto statue con funzioni analoghe per la Dogana di Dublino (distrutta da un incendio nel 1916).
Il C. eseguì anche sculture di dimensioni più piccole in cera, come il gruppo ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] poi in Inghilterra, nel 1826 fu a Roma, Napoli e Genova, quindi tra il 1827 e il '28 a Berlino, Hannover e a Dublino. Tornata in Francia, dove aveva stabilito la sua residenza, decise di abbandonare le scene; apparve per l'ultima volta in pubblico al ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] elegante e insolito che lo avvicina ad alcuni artisti nordici, come Luca di Leida.
Per affinità stilistiche con la tavola di Dublino si data al 1520 circa anche la Strage degli innocenti della Galleria Doria Pamphili di Roma.
Si tratta di un dipinto ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] , non vedevano utili contatti diretti con il governo inglese.
La missione di Persico si presentò subito contrastata; l’Evening Mail di Dublino, il 27 giugno 1887, parlò di ritiro dell’incarico e tornò a risuonare il motto di Daniel O’Connell sull ...
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SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] diversi giornali mazziniani.
Nel 1864 scolpì un medaglione ovale in marmo, Mater Salvatoris, inviato all’Esposizione internazionale di Dublino del 1865. Fra il 1864 e il 1865 figurò, quale scultore-operaio, nel primo consiglio d’amministrazione della ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] , il 4 giugno 1867 fu il Marchese di Posa in Don Carlos; nel 1870 fu protagonista in Macbeth (opera che aveva interpretato a Dublino il 30 marzo 1859) e nel 1875 in Rigoletto; il 22 giugno 1876 ricoprì il ruolo di Amonasro in Aida.
Nel 1870, inoltre ...
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BAGUTTI (Baguti), I. (Jacopo ? )
Rossana Bossaglia
Probabilmente di famiglia ticinese, giacché sono noti numerosi Bagutti, specialisti in pitture di genere decorativo, nati e attivi a Mendrisio e a [...] in Inghilterra. Il Murray fa merito al B. e agli altri italiani di aver dato l'avvio alla bella scuola degli stuccatori di Dublino.
Bibl.: J. Gibbs, A book of architecture..., London 1728, tav. 36; K. A. Esdaile, St. Martin in the Fields, London 1944 ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] mise in scena Il tutore burlato di B. Galuppi (1759) all'Olanda (Amsterdam e L'Aia, 1760-61), all'Irlanda (1762, Dublino, sempre con Il tutore burlato).
Per la stagione 1762-63 Domenico e la D. furono ingaggiati da Colomba Mattei per cantare nelle ...
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RADICATI, Felice
Luca Aversano
RADICATI, Felice (Alessandro). – Violinista e compositore, nato a Torino nel 1778-79 da Maurizio Radicati e Domenica Borra (Francesco Regli fa nascere Radicati a Savigliano, [...] in Francia, quindi in Austria e in Germania (tra il 1805 e il 1808), poi a Londra (1806, 1807 e 1811-12), a Dublino (1811), a Lisbona (1812). Nel 1815 si stabilì a Bologna, dove il Consiglio comunale, «attesa la nota celebrità del Sig. Radicati, la ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] fu poi a York, ospite della famiglia Lawson (Ritratto dell'ambasciatore Thomas Lawson, marito di Sylvia Hunter), e, infine, a Dublino, ospite di Hugh Lane, attraverso il quale entrò in contatto con la società letteraria e artistica locale. Tornato a ...
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dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...