CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e non convince la proposta (J. Lányi, comun. orale) di identificare la predella con la Pietà e otto santi di Dublino.
Nel 1513 il C. riceve le prime commissioni indipendenti: per dieci carri trionfali carnevaleschi delle compagnie del Broncone e del ...
Leggi Tutto
RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] master for teaching in the universe”, in Music Review, LII (1991), pp. 12-30; B. Boydell, Rotunda Music in eighteenth-century Dublin, Dublin 1992, pp. 70, 111-116; K. Kuzmick Hansell, s.v., in The new Grove dictionary of opera, III, London 1992, pp ...
Leggi Tutto
CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] di Stato di Lucca, Notari, n. 759 (ser Benedetto Franciotti), c. 91 (Per Filippo); n. 761 (id.), c. 29 (per Filippo); Dublino, Library of the Trinity College, ms. 1152: Mémoires touchant la famille de Calendrin (secc. XVII-XVIII), cc. 1-39v; Ginevra ...
Leggi Tutto
PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] , quando una malattia lo costrinse al ritiro, divenne professore principale di violino alla Royal Irish Academy of Music di Dublino. Tornato a Londra nel 1896, nonostante la salute malferma, si dedicò alla composizione e all’insegnamento privato. Fu ...
Leggi Tutto
OLIVERIO, Alessandro
Mattia Biffis
OLIVERIO, Alessandro. – Poche sono le testimonianze documentarie su questo pittore, attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo, del quale restano incerti tanto [...] l’iscrizione in lettere capitali «Alesander Oliverius V.» (Dublino, National Gallery of Ireland).
L’opera, di alta con la Madonna in trono con il Bambino e angeli musicanti (Dublino, National Gallery of Ireland) e la Madonna in trono con il ...
Leggi Tutto
ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] Alboni e da lei cantate a New York. Tornò poi in Europa, dove svolse attività di direttore d'orchestra a Costantinopoli, a Dublino e, dal 1858, a Londra. Qui diresse per molti anni al Her Majesty's Theatre e in altri teatri, ottenendo grandi successi ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] (5 dicembre 1666, violinista a Napoli e Palermo, compositore attivo anche a Londra tra il 1719 e il 1724, morto a Dublino dopo il gennaio 1741) e Antonio Giuseppe (15 gennaio 1669); in data non precisata, probabilmente nel 1674-1675, Tommaso (tenore ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] , Museo naz.).
Nel 1744 eseguì il primo ritratto per un nobile inglese di passaggio a Roma, quello di Joseph Leeson (Dublino, Galleria naz.). Seguirono moltissimi ritratti di gentiluomini inglesi, e per loro il B. venne elaborando un nuovo tipo di ...
Leggi Tutto
RADICE, Evasio
Enrico Francia
– Nacque a Vercelli il 25 dicembre 1794 da Filippo e Anna Maria Apollonia Piacentini.
Trascorse pochi anni a Vercelli, dove il padre aveva un’attività commerciale. Nel [...] al sostegno dei suoi amici di Norwich, nel novembre 1824 ottenne la cattedra di Italiano e spagnolo al Trinity College di Dublino, cattedra che conservò fino al 1848.
La sua vita da esule si muoveva tra tre poli: la cultura letteraria, che acquisì ...
Leggi Tutto
BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] , per una stretta affinità di stile e una identità tipologica delle figure, si rivela della stessa mano dell'evangeliario di Dublino (Mariani Canova, p. 127).
Tra questi due poli - gli incunaboli di Gotha e i due libri liturgici appena nominati - s ...
Leggi Tutto
dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...