Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] del «complesso di [un] vecchio liberale in fondo scettico e anticlericale»37. Giolitti, secondo Sturzo, non riuscendo perdute, dovesse spegnersi la luce dell’idea e dovesse sorgere il dubbio che essi sono degli illusi e dei giocati, perché il loro ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Allo stesso modo, lo studioso intende mettere in dubbio la conversione di Costantino prima della battaglia di essa collegata – viene valutata anche da Bleckmann in modo molto scettico. Da un lato, con Henri Grégoire, egli riconosce nella visione ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] genere di divinazione alla superstizione; altri, tra i quali lo scettico del II sec. d.C. Sesto Empirico, attaccarono l' impiegati largamente nel campo dell'indagine scientifica. Senza dubbio, non intendiamo affermare che gli sviluppi scientifici qui ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] pressoché ignorata alla base. Vi è stata cioè, senza dubbio, nell’Italia unita una ‘questione meridionale ecclesiale’: ma per quello che appariva loro un materialismo sacro, a fondo scettico).
Non si può dire, peraltro, che, ancorché semplicistici, ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] a partire dal 1850, lo rese molto più scettico nei confronti dell’idea di separare completamente Chiesa e (si veda anche la nota 99). È però da mettere in dubbio che l’immagine costantiniana di Lietzmann sia da interpretare come puramente storica ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] 337, in cui fu unico imperatore, egli stabilì senza dubbio dei precedenti epocali per il futuro. Gli effetti a l’imperatore avrebbe reinterpretato in termini cristiani. Per una visione più scettica si veda P. Stephenson, Constantine, cit., pp. 132, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] Questo atteggiamento, intrecciato a posizioni scettico-fideistiche che riducevano l’autonomia della venir meno d’un capello alla verità», ma che «la geometria toglie ogni dubbio a questa verità» (cfr. M. de Cervantes, Don Chisciotte della Mancia, ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] XII, fu comunque tale da lasciare qualche dubbio. Ma la designazione immediata dell'austriacante cardinale accordare ai suoi sudditi il Codice civile francese", annotava più scettico che speranzoso Stendhal (p. 265). I sudditi pontifici non avrebbero ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] autografo, distingue nel testo dell'opera "le parti derivate senza dubbio da altra fonte e quelle ch'è lecito supporre uscite, più Circa i tempi di composizione, il Kunsemüller si mostra scettico circa l'ipotesi della dipendenza della cronaca di S. ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Pur continuando le trattative con Enrico II, Giulio III permaneva scettico nei confronti della Francia e il 21 dicembre inviava di nuovo sdegno per la missione che sembrava mettere in dubbio la sua precedente promessa di comparire personalmente nei ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...