Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] seconda edizione del 1931, Freud aggiungeva un'interrogativo profondamente scettico: "ma chi può prevedere con quale successo e sulla natura e sullo sviluppo dell'uomo hanno senza dubbio una profonda rilevanza per le scienze sociali, e tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] Galluppi argomenta che «Kant ha principiato dal dommatismo e terminato allo scetticismo» (p. 275): da un lato pretende di conoscere in un’identità pienamente evidente immune da ogni possibile dubbio. In virtù di una tale fondazione soggettivistica ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] XII, fu comunque tale da lasciare qualche dubbio. Ma la designazione immediata dell'austriacante cardinale accordare ai suoi sudditi il Codice civile francese", annotava più scettico che speranzoso Stendhal (p. 265). I sudditi pontifici non avrebbero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] dell’identificazione «Dio» = «Nulla», entra senza alcun dubbio in una dimensione di tipo mistico (l’autore più citato paradosso che non sono probabilmente estranei a un approccio di tipo ‘scettico’ al pensiero e alla vita. Il Trasea si conclude, non ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] al posto di Leone XII, lasciò comunque qualche dubbio. In effetti la designazione dell’austriacante cardinale Albani accordare ai suoi sudditi il codice civile francese», annotava più scettico che speranzoso Stendhal (Passeggiate romane, 1991, p. 265 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] francese, il nunzio per proprio conto si mostrò sempre assai scettico su questa versione che pure gli faceva onore e la , secondo gli antichi privilegi di queste città. Erano senza dubbio condizioni pesanti per l'autorità regia, anche se questa veniva ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] contrario alla soppressione dell'autorizzazione maritale, anche se scettico sull'utilità pratica di riforme in simili materie; conquista del sapere ... è possibile, se non sia posto il dubbio sulle verità conquistate innanzi" (ibid., p. 152).
I ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] raccomandava la nomina in tempi brevi, mentre era scettico sull'istituzione del secondo, che dipendeva dalla segreteria Stato, e accolse la notizia della sua formazione con qualche dubbio, che espresse a Loris Capovilla, segretario di Giovanni XXIII, ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] autografo, distingue nel testo dell'opera "le parti derivate senza dubbio da altra fonte e quelle ch'è lecito supporre uscite, più Circa i tempi di composizione, il Kunsemüller si mostra scettico circa l'ipotesi della dipendenza della cronaca di S. ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Pur continuando le trattative con Enrico II, Giulio III permaneva scettico nei confronti della Francia e il 21 dicembre inviava di nuovo sdegno per la missione che sembrava mettere in dubbio la sua precedente promessa di comparire personalmente nei ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...