Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] stessa possibilità umana di conoscere. Non di rado sono stati proprio i tentativi di replicare al dubbioscettico – qualsiasi forma abbia di volta in volta assunto – che hanno portato a più mature considerazioni sulla conoscenza e sui suoi requisiti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] verità o sia sufficiente cercarla, senza mai pretendere di possederla in via definitiva, Agostino si misura con il dubbioscettico che non può essere approvato nella sua formulazione radicale, così come non si può ammettere l’assenso precipitoso di ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] giudiziaria più esigente, quale si richiede, ad es., ai fini di una condanna penale. Essa esclude solo il dubbioscettico, il dubbio iperbolico (Cartesio). Fuori di queste ipotesi, la prova (non solo) giuridica può esser data anche da una probabilità ...
Leggi Tutto
La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] come esistente. Per Gentile, il fatto che il solo Pensiero si affermi come ‘residuo’ di un ipotetico e radicale dubbioscettico confermerebbe il carattere di assoluta esistenza di cui esso gode, non potendosi concepire una realtà senza di esso (ma ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] momento trovarono espressione nella poesia. Il tormento del dubbio è al centro dell’ispirazione di M. Arnold e A. Sillitoe, K. Amis; questi due ultimi, attenuatosi il realismo scettico degli anni 1960, trovano poi altre vie. Negli stessi anni vi fu ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1588 - ivi 1672). Erudito e profondo conoscitore dei classici, sostenne quella filosofia del dubbio, che si estendeva per tutto il Seicento francese, con acuta ironia; di questo [...] dell'esistenza di Dio e dell'immortalità dell'anima, mentre si profilano un modo di comportamento e un ideale di vita "scettico" in cui la morale viene distaccata dalla religione e trova la sua norma nell'equilibrio del saggio che ha rifiutato ogni ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ad Augusto II di Sassonia la restituzione del trono polacco. Dubbio dono, però, che fra il 1733 e il 1738 trascinò l'illuminismo giungeva alla sua tonalità più arida con un accento di scetticismo (A. Blumauer, 1755-1798; ecc.), che lo priva di quel ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] il sec. III e il II) volse a quella forma di scetticismo che, inaugurato già da Pirrone (sec. IV-III), fu poi conoscere sé, deve porre sé. Così viene sciolto lo stato di dubbio ch'è il punto di partenza della filosofia. La conoscenza contiene, ...
Leggi Tutto
ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] suo tempo occupa lo Stendhal: formato a una cultura ideologica e scettica, assorto in un suo programma di felicità egoistica, ma non rilevanti della letteratura europea dell'Ottocento fu senza dubbio quella del romanzo russo. I suoi inizî, pur ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] a credere ciò che non si giustifica razionalmente o non cade sotto i sensi; l'avanzarsi di quel dubbio che prepara, attraverso lo scetticismo sul sapere tradizionale, un nuovo sapere. Un re già ricordato, Federico II, occupa un posto notevole in ...
Leggi Tutto
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...