Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] seconda edizione del 1931, Freud aggiungeva un'interrogativo profondamente scettico: "ma chi può prevedere con quale successo e sulla natura e sullo sviluppo dell'uomo hanno senza dubbio una profonda rilevanza per le scienze sociali, e tuttavia ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] non scorge una frattura, ma un'interazione dinamica. Più scettico, Antoine Schnapper (1988) conclude il suo studio criticando la nostri climi dai nostri naturalisti assassini! Senza dubbio si devono ai nostri sapienti cacciatori molte spoglie ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] in grado di conoscere nulla.
Montaigne contribuì più di ogni altro alla crescente popolarità della corrente scettica in Francia, mettendo in dubbio non soltanto le pretese delle contrapposte fazioni religiose del momento, ma anche la validità stessa ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] Smith, 1972, p. 352). Durante il XX secolo dubbi come quelli espressi da Salisbury dovevano ulteriormente acuirsi a causa way). Mentre si può considerare con un certo scetticismo l'affermazione di Hayek che la programmazione conduce inesorabilmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] 1742). È una lettura caratterizzata da un moderato scetticismo e un eclettismo che mutua elementi da vari (p. 81), mentre la Chronology è giudicata interessante ma aperta a dubbi e possibili critiche. I testi di esegesi biblica dei quali Frisi è ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] materia di fatto è sempre possibile", ammonisce il filosofo scettico, avvertendo che il principio di causa, sorto dall'esigenza di una nazione di qui a qualche mese.
E non v'è dubbio che, nell'ordine di grandezza del vivere e dell'agire umano, sono ...
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Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] life), in un radicamento entro un mondo che non è suscettibile di essere dimostrato contro i dubbi del filosofo scettico, bensì che deve essere accettato (accepted) e riconosciuto (recognized), come variamente asseriscono Stanley Cavell, Barry Stroud ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] decimale) non avrebbero potuto rendere vero un risultato dubbio. Per Regnault il risultato di ogni esperimento doveva nella sua linea di ricerca nonostante divenisse sempre più scettico riguardo agli ostacoli sperimentali che incontrava.
I problemi ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] di mostrare che il relativismo e quello che talvolta è il suo naturale sbocco, ossia lo scetticismo, non sono all’origine del dubbio e dell’incertezza, bensì sono, proprio all’opposto, una conseguenza del tentativo fondazionalista di fornire una ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] sarebbe potuta facilmente fallire. L'approccio di Pinel era scettico nei confronti delle teorie eziologiche dell'epoca: egli riteneva e i suoi allievi e alleati.
Esquirol fu senza dubbio il più eminente teorico della psichiatria del suo tempo. Nel ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...