POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] e D’Annunzio di Luigi Capuana (Firenze 1972).
Pomilio fu vero testimone dell’arte novecentesca, espressione del dubbiometodico, dell’interrogazione incontentabile sulle ragioni del mondo: i suoi romanzi sono confessioni a cielo aperto, piene di ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] più rilevanti della letteratura europea dell’Ottocento fu senza dubbio quella del r. russo. I suoi inizi, pur (Les gommes, 1953; La jalousie, 1957) che, applicando con metodico rigore una riduzione del racconto a un puro guardare (perciò si ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] . Questo si legge nell'iscrizione torcellana del 639, senza dubbio di sorta sopra la sua autenticità, sopra la sua veridicità grandi novità nella costituzione e nella vita: continuarono il metodico ritmo perseguito da varî secoli. Anche il Contarini ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] semplicemente capovolta con sì perfetta simmetria di antitesi, può nascere il dubbio che negli ebrei si perdoni l'ebreo. E il perdono richiama sedi per realizzare un programma simile, il metodo "non metodico" del D. adotta e pratica la fenomenologia ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] , dà alla propria attività intellettuale un più disciplinato e metodico indirizzo, volgendosi, oltre che alla poesia, anche alla che si raccontano furon fatte, al che niuna oscurità, niun dubbio ne rimanga nell'animo suo. Solo, infra tutti coloro i ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] stessa infelice sorte. Né ignora - ed è questo, senza dubbio, il tema essenziale di tutto il trattato che illumina lo stretto ritenute ormai escluse tornano ad essere ripercorse, ma con metodi e strumenti diversi e con la consapevolezza che esse sono ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] di costruire un quadro o tavola generale delle forme della conoscenza, dei loro fini, strumenti e metodi logici. Senza alcun dubbio, egli rimase fedele al criterio aristotelico della supremazia del momento teoretico, allorché divise le scienze in ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] notato che l'ampia varietà di motivi e di metodi , tipica di questi pensieri , adombra una profonda unità alcuni facci una scoletta piena d'errori».[77]
Viene spontaneo qualche dubbio sull'obiettività della lettera: sia per il tono, tra il subdolo ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] non solo culturale e intellettuale, ma anche morale, secondo il metodo del grande Guarino.
A Ferrara rimase per circa cinque anni. traduzione". Almeno per il codice della Demonicea è però assai dubbia l'autografia, non solo per i grossolani errori, ma ...
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BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] frequente il B. si rifà nelle sue composizioni, è senza dubbio il Metastasio, con il quale egli ebbe rapporti di amicizia 234 s.; A. Narbone, Biblioteca Sicola sistematica o apparato metodico alla storia letteraria della Sicilia, IV, Palermo 1855, pp ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...
metodico
metòdico agg. [dal lat. tardo methodĭcus, gr. μεϑοδικός, der. di μέϑοδος «metodo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è concepito, attuato, svolto secondo un preciso metodo: insegnamento m.; trattazione, classificazione m., lavoro, studio...