Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] del carattere autosufficiente della sostanza materiale apriva la strada allo studio scientifico dei c., dall’altra, il dualismocartesiano apriva un nuovo problema, quello dei rapporti tra le due sostanze pretese indipendenti, l’anima e il ...
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Teologo e filosofo (Aller, Somersetshire, 1617 - Cambridge 1688). È il principale rappresentante della cosiddetta Scuola platonica di Cambridge. Dei suoi scritti, per la maggior parte ancora inediti, sono [...] livello più elementare ("natura plastica") a Dio (evidenti le ascendenze platoniche e rinascimentali); C. rifiuta anche il dualismocartesiano di pensiero (coscienza) ed estensione, cui contrappone la distinzione tra attività e passività, e così pure ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] n. con l’unica sostanza divina, concetto a cui il filosofo perviene soprattutto attraverso la critica del dualismocartesiano e l’adozione del metodo geometrico deduttivo.
Nell’illuminismo, in particolare in quello francese, prevale, nella metafisica ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] tipo lockiano. Voltaire, E.B. Condillac, G.-L. Buffon, P.-L.M. Maupertuis, D. Diderot, C.-A. Helvétius rinnegano il dualismocartesiano e accolgono l'ipotesi della 'materia pensante'.
Dai problemi delle due sostanze e del loro nesso, le ricerche si ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , come l'unità sostanziale dell'uomo, in piena armonia con la psicologia moderna e in contrasto con il dualismocartesiano un tempo accarezzato, la giusta fiducia nella ragione, fra razionalismo e tradizionalismo, la riscoperta della legge naturale ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] aspetto della sua filosofia era quello di assicurare il ruolo attivo di Dio nel mondo. Egli accettava il dualismocartesiano di materia e spirito, come anche una versione leggermente modificata del meccanicismo di Descartes. Spinto dalla paura dello ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] scissione deistica tra Dio e il mondo che emerse dal nuovo dualismo cosmologico della scienza newtoniana e che fu rafforzata dal dualismo epistemologico della filosofia cartesiano-kantiana. Il risultato fu l'estromissione di Dio dal mondo empirico ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] ai quattro 'grandi detti' (mahavakya) del monismo, o non-dualismo, del livello più elevato. Due di essi sono già stati menzionati Nei sistemi di pensiero indiani, a differenza di quello cartesiano, non c'era dicotomia fra mente e materia, tanto ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] contrassegnato da un materialismo di impianto epicureo a innesto cartesiano mentre il gruppo romano di Gabrielli, per quanto con la situazione determinata dalla crescita di un dualismo di poteri tra stati regionali e monarchia ecclesiastica. ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...