Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] , racconto azione, con la solita scrittura letteraria, qui più stenografica (cioè ritmica), ci parla del padre. Della natura duale e contraddittoria del padre, dei due corpi simbolici («Giravo con due documenti nel portafoglio») costretti in un corpo ... Leggi Tutto

Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] dativo singolari (oinopi), assolutamente preponderanti dal punto di vista quantitativo delle occorrenze, se si eccettuano due casi di uso al duale (Iliade 13.703; Od. 13.32). Le 25 occorrenze attestate nell’epica arcaica (cf. O’Sullivan 1999, s. v ... Leggi Tutto

Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] il «remoto presente», vittoria audace del linguaggio sul tempo lineare. Il rapporto coniugaleAncora in conseguenza di questa tensione duale, in Camminando la spazialità si scinde: alle passeggiate nel Pineto, all’ascesa montana che richiama il Monte ... Leggi Tutto

La parola vera e giusta è immagine di un’anima buona e affidabile(Isocrate, Antidosis, 255) È assurto agli onori delle cronache veneziane il caso delle tre studentesse del liceo classico “Foscarini”: le [...] i conti con la volontà di realizzarli; s’impara altresì il vero significato della condivisione e dell’interazione, grazie al duale; ma soprattutto, attraverso l’aspetto, s’impara a superare i limiti del tempo e a comprendere un’azione nella sua ... Leggi Tutto