GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] suo caso non si può perciò affermare che egli fu uno dei pontefici del periodo che è stato definito , Roma 1968; J.-Ch. Picard, Études sur l'emplacement des tombes de papes du IIIe au Xe siècle, in Mélanges de l'École française de Rome, LXXXI (1969 ...
Leggi Tutto
Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] che aveva appoggiato l'usurpatore Leonzio. Callinico fu deposto, accecato e mandato a Roma, probabilmente , Roma 1968.
J.Ch. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes des papes du IIIe au Xe siècle, "Mélanges de l'École Française de Rome", 81, 1969, ...
Leggi Tutto
GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] la nomina al più tardi il 10 maggio 1225 a Roma e fu subito eletto. Tuttavia, trascorsero quasi due anni e mezzo prima 1-481; Continuation de Guillaume de Tyr de 1229 à 1261, dite du manuscript de Rothelin (Est. de Eracles, Ms Rothelin), ibid., pp. ...
Leggi Tutto
Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] ferito e abbandonato dai suoi elettori, Lamberto fu eletto papa all'unanimità e prese il nome A. Paravicini Bagliani, L'Église romaine de Latran I à la fin du XIIe siècle, in Histoire du christianisme des origines à nos jours, a cura di J.M. ...
Leggi Tutto
Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] la sua benedizione ai presenti; poi gli fu fatto presiedere il banchetto tradizionalmente offerto dai nuovi . Zerbi-R. Volpini-A. Galluzzi, Roma 1991, pp. 1291-92.
Histoire du Christianisme des origines à nos jours, IV, a cura di J. Mayeur et ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] padri C.M. Curci, Taparelli d'Azeglio e A. Bresciani, fu tra i fondatori de LaCiviltà cattolica. Nello stesso anno la rivista XXVII (1958), pp. 176 s.; R. Aubert, Aspects divers du néo-thomisme sous le pontificat de Léon XIII, in Aspetti della ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] per il suo incarico una malcelata insofferenza.
La nunziatura fu dominata dai fatti d'arme e il F., pur pp. 166, 174 s.; Inventaire analytique des documents relatifs à l'histoire du diocèse de Liège sous le régime des nonces de Cologne (1666-1670), ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] 81-125).
L’opera, con note di carattere antiquario, fu modello per il Dei servi e liberti antichi di da giovane: Peiresc a casa Pinelli, in Peiresc et l’Italie. Actes du colloque International, Naples … 2006, a cura di M. Fumaroli, Paris 2009, ...
Leggi Tutto
FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] seguito alla morte di Troilo Baglioni, ed il 4 aprile fu nominato legato della città e dell'Umbria.
Nel breve Bologna 1886, pp. 1-29; L.-G. Pelissier, Pour la biographie du cardinal Gilles de Viterbe, in Miscell. di studi critici edita in onore di ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] degli avvocati e procuratori della città e il 9 giugno 1560 fu inviato a Roma dal Consiglio cittadino per trattare gli affari del 1899, pp. 64 ss., 227; A. Taralif, Histoire des sources du droit canonique, Paris 1887, pp. 224 s.; per la raccolta di ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...