CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] C. godette di autorevole fama negli ambienti dotti. Fu citato da Angelo da Chivasso tra le fonti . Henquinet, Clair de Florence,O. F. M., canoniste et pénitentierpontif. vers le milieu du XIII siècle, in Arch. franc. hist., XXXII (1939), pp. 3-48; Id ...
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CELSI, Angelo
Marco Palma
Nacque a Roma, con ogni probabilità nel 1600, da Ortensio e da Porzia Monaldeschi. Appartenente a una nobile famiglia, lontanamente imparentata con i cardinali Bernardino Spada [...] della loro sincera sottomissione.
Morì a Roma il 6 nov. 1671 e fu sepolto nella chiesa del Gesù.
Fonti e Bibl.: Del C. sono rimaste p. 278; L. Ceyssens, Sources relatives à l'histoire du jansénisme et de l'antijansénisme des années 1661-1672, Louvain ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] richiesta da lui avanzata in favore del nipote a Luigi XIII, fu nominato, all'età di diciannove anni, vescovo di Béziers e fu provvisto nello stesso tempo dell'abbazia di Saint-Guilhem-du-Désert. Gregorio XV gli aveva accordato la dispensa dall'età ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] di ricondurre la Chiesa serba in seno alla cattolicità. L'esito della legazione fu negativo e B. rientrò a Traù: nel maggio del 1356, quando la morte i improvvisa di Stefano Du§an aveva già fattoA~ntare ogni speranza, il papa scrisse a B. invitandolo ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] il luogo, nè la data. Nel concistoro dell'1 dic. 1555 fu nominato da Paolo IV vescovo coadiutore di Forli con diritto di successione ), p. 144; H. Espitalier, Les évêques de Fréjus du XIIIe à la fin du XVIIIe siècle: Léon des Ursins, in Bullet. de la ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] a unità la sua Chiesa vacillante, fu infaticabile nel reprimere scandali, dirimere beghe ecclesiastiche Chiese consorelle di lingua francese e fiamminga.
Fonti e Bibl.: Le livre du Recteur de l'Académie de Genève, a cura di S. Stelling-Michaud, ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] si ricavano dal suo libro L'Arte del predicare, che fu pubblicato a Venezia nel 1562. Il B. vestì assai presto Italia,II, 1, Brescia 1758, p. 49; C. Dejob, De l'inguence du Concile de Trente sur la littérature et les beaux-arts,Paris 1884, pp. 112 ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] il noviziato a Milano dall'agosto 1759 al settembre 1760. Gli fu difficile l'inserimento tra i figli di S. Camillo per la mentalità Sicilia. Come ebbe a dichiarare in una lettera a G. Du Pac de Bellegarde, Martino Natali vi si ispirò nel comporre ...
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AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
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Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] l'abdicazione di Celestino e la elezione di Bonifazio VIII l'A. fu camerlengo di S. R. Chiesa, ma, ostile al nuovo pontefice, France, XXI, Paris 1895, pp. 71-79; J. Mactei Caccia, Chronique du Couvent des Prêcheurs d'Orviéto, a cura di A. M. Viel e P ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] Imola...,Padova 1804.
Il fratello dell'A., Antonio, fu scrittore della lingua siriaca nella Vaticana e continuatore della catalogazione 1949; pp. 458, 459; P. Raphaël, Le rôle du Collège maronite romain dans l'orientalismo aux XVIIe et XVIIIe siècles, ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...