BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] più grande rilevanza per il successo della loro impresa fu il fatto che a Neuchâtel. il venerabile e illustre dalla tipografia del Vingle a favore dei bisognosi valdesi "eri deduction du reste de 800 écus qu'ils fournirent pour imprimer la Bible de ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] la Cronica, la denuncia di F. al papa fu presentata anche dai vescovi della Venezia e dell'Istria Le souvenir des évêques. Sépultures, listes épiscopales et culte des évêques en Italie du Nord dès origines au Xe siècle, Rome 1988, pp. 255, 418, 429 ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] Nel 1799 non ebbe cariche nella Repubblica napoletana, anzi fu costretto a smentire con manifesti di essere stato spia 17; P. Calà Ulloa, Pensées et souvenirs sur la littérature contemporaine du Royaume de Naples, I, Genève 1858, pp. 134-136, 195, ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] legittimo (perché se L. VIII fu vero papa, Benedetto V fu antipapa, e viceversa). Una delegazione inviata Andrieu, La carrière ecclésiastique des papes et les documents liturgiques du Moyen Âge, in Revue des sciences religieuses, XXI (1947), ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] prime prese di posizione del quotidiano diretto dal C. vi fu la decisa confutazione dell'interpretazione neoguelfa del Gioberti circa l'atteggiamento controrivoluzionario alla fine del Settecento. All'Histoire du jacobinisme del Barruel il C. si ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] di Terra Santa e dove l'anno seguente gli fu affidata la riforma del convento di S. Francesco di est Passé en la réformation des Pères Cordeliers, in Bull. de la Soc. historique du VI arr. de Paris, VIII (1905), pp. 157 s.; Annales Minorum I, ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] con toni più distaccati, da Paolo Diacono (cfr. Orioli). Fu sepolto a Ravenna prope S. Apollinare in Classe, extra muros, lettre apologétique contre Jean de Ravenne: un texte inédit de la fin du VIe siècle, Roma 1994; Dict. d'hist. et de géogr. ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] il tramite di un rimaneggiamento compiuto dal monaco Oddone, che fu abate di Glanfeuil tra l'862 e l'869. In CLXXIII, coll. 1063-1116: VI, 1065; A. Giry, La vie de saint Maur du Pseudo-Faustus, in Bibl. de l'Ecole des chartes, LVII (1896), pp. 149-152 ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] quel Pietro, che tra il 1067 e il giugno 1072 fu abate nel monastero di S. Arcangelo sul monte Corace nel distribution des rôles dans les Vitae quatuorum priorum abbatum Cavensium (milieu du XII siècle), in Mélanges de l’Ecole française de Rome. ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] -02), sui quali dette parere favorevole.
L'A. fu anche protettore dell'Ordine di S. Gerolamo e della Congregazione di Urbino, Comentario, Urbino 1856, pp. 34-35; J.-A.-F. Artaud, Histoire du pape Pie VII, I, Paris 1836, pp. 81, 84; P. E. Visconti, ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...