In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] in Europa. Un nuovo impulso alla venerazione delle r. fu dato dalla scoperta delle catacombe di Roma nella seconda metà del pellegrinaggio con S. Tecla e orante, 7° sec., Parigi, Musée du Louvre).
La Chiesa orientale già dal 4° sec. usava invece ...
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Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] politica e culturale.
Vita
Rimasto orfano del padre a 5 anni, fu mandato in seminario nel 1838, ma, dopo un travagliato periodo di hébraïque, 1867; L'Ecclésiaste, 1882; e la grande Histoire du peuple d'Israël, 5 voll., 1887-93). Nel 1863 pubblicò ...
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Storico delle religioni e scrittore romeno (Bucarest 1907 - Chicago 1986). Ebbe fama internazionale come storico delle religioni, approfondendo in particolare lo studio dell'interiorità dell'esperienza [...] Fu anche scrittore e romanziere di opere nelle quali è riscontrabile l'influenza di A. Gide, conosciuto in patria e in Francia.
Opere
Tra le sue opere: Yoga (1936), Les techniques du (1962; trad. it. 1971), Aspects du mythe (1963), Le sacré et le ...
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Storico e teologo domenicano francese (Sedan 1904 - Parigi 1995). Prof. (1931-54) a Le Saulchoir, partecipò come teologo al concilio Vaticano II e fu ordinato cardinale nel 1994. Tra le numerosissime opere, [...] mystère de l'Église (1941); Vraie et fausse réforme dans l'Église (1950); Jalons pour une théologie du laïcat (1953); Le mystère du Temple (1958); Vaste monde, ma paroisse (1959); La Tradition et les traditions (2 voll., 1960-63); Sainte Église (1963 ...
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Erudito (Torino 1710 - Parma 1785). Teatino, dapprima predicatore, abbandonato l'esercizio della predicazione per ragioni di salute, si diede allo studio dell'archeologia sacra e profana. Fu (1753) procuratore [...] fu chiamato a Parma come bibliotecario e antiquario del duca Filippo di Borbone; qui divenne amico e collaboratore di G.-L. du cui si ricorda il De sacris christianorum balneis (1750). Fu acerrimo nemico dei gesuiti, dopo l'espulsione dei quali ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] la partizione fisica del libro.
Per lo più, il papiro fu usato per testi religiosi, giuridici e genealogici sino al 1°-2 e fiamminga, del 14° e 15° secolo (Les très riches heures du duc de Berry, dei fratelli de Limbourg). Fra i precursori del l. ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] .
M. Mauss in un famoso saggio (Le techniques du corp, 1936) sottolineò come le stesse posture e atteggiamenti c. è stato il primo esempio di sistema hamiltoniano di cui fu riconosciuta la non integrabilità, cioè la non esistenza di integrali primi ...
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Biblista e storico delle religioni francese (Ambrières, Marna, 1857 - Ceffonds 1940). Fu uno dei promotori del modernismo francese; entrò in conflitto con le autorità ecclesiastiche soprattutto dopo la [...] che lo segnalarono come uno dei maggiori filologi ed esegeti del tempo: Histoire du canon de l'Ancien Testament (1890), Histoire du canon du Nouveau Testament (1891), Histoire critique du texte et des versions de l'Ancien Testament (2 voll., 1892-93 ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] convertite, 1678), specie dopo la revoca dell'editto di Nantes. Fu (1689-1697) educatore di Luigi duca di Borgogna, nipote di dotate. Delle altre opere vanno ricordate la giovanile Réfutation du système du P. Malebranche (pubbl. nel 1820), il Traité ...
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Teologo francese (Cambrai 1896 - Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, legò la scienza teologica al contesto sociale e culturale della tradizione, giustificando lo sviluppo [...] sul pensiero teologico contemporaneo. Nel 1983 fu creato cardinale.
Opere e pensiero
Contro la tutte tradotte in italiano): oltre al già citato Catholicisme: les aspects sociaux du dogme; Corpus mysticum - L'Eucharistie et l'Église au Moyen-Âge ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...