GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] proprio libretto, Antigone. Tragedia ellenica in un atto, che fu presentato a Roma al teatro Adriano il 7 dic. 1929 526-530; Les formes littéraires et musicales italiennes au commencement du XIVe siècle, in Ars nova. Colloque international… 1955, ...
Leggi Tutto
CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] appartenenti alla "Musique de Chambre du Roi". Il successo fu immenso, tanto che le s., 214, 229, 241, 243, 307, 335, 375, 397; M. Benoît, Versailles et les musiciens du Roi(1661-1733), Paris 1971, p. 265; R. Eitner, Quellen Lex. der Musiker, II, p. ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] , King's theatre, 14 gennaio).
Nella primavera 1758 fu nominato maestro al cembalo (carica che in questi anni pp. 106-121; B.S. Brook, La symphonie française dans la seconde moitié du XVIIIe siècle, Paris 1962, II, p. 94; K. Hortschansky, Gluck und ...
Leggi Tutto
FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] 1692, alla morte del Donaduci, venne tuttavia dimesso dall'incarico e fu eletto al suo posto Gentile Zorzi (19 apr. 1693). Si ignora e Sonata in mi, dalle Sonate, Op. 1, in L'école du violon au XVIIe siècle, Paris 1905.
Non si conoscono né il luogo ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] centinatura dei bordi.
A continuare l'opera di Gaetano (II) fu il figlio Antonio, nato a Torino il 19 ag. 1831, maggio 1908.
Fonti e Bibl.: L. Grillet, Les ancêtres du violon et du violoncelle. Lesluthiers et les fabricants d'archets, II, Paris 1901 ...
Leggi Tutto
LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] tra i "valenti compositori" di quella città, il L. fu un uomo "distinto e intelligente", il cui italiano aveva mantenuto un Amburgo, Staats- und Universitätsbibliothek; Bruxelles, Bibliothèque du Conservatoire royal de musique; L'Aia, Museo ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...]
A 3 voci: Iste confessor, inno (Paris, Bibliothèque du Conservatoire, Rés., 862, anonimo; Firenze, Biblioteca nazionale, , in La musique et le rite sacré et profane. Actes du XIIIe Congrès de la Société internationale de musicologie… 1982, a cura ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] -, poi a Parigi, tappa obbligata di ogni virtuoso di quel tempo. Nel 1839 fu a Monaco, poi a Londra, e fra la fine del 1839 e il marzo Nabucco, Lombardi, Macbeth, o la Revue mélodique du prophète di Meyerbeer. Anche privi di difficoltà tecniche, ...
Leggi Tutto
CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] Nola) a scrivere villanelle napoletane, di alcune delle quali fu anche autore dei versi. In seguito si trasferì a 80 s.; A. Pitro, Histoire de la musique de, la fin du XIVe siècle à la fin du XVIe, Paris 1940, pp. 325 s.; A. Einstein, The Italian ...
Leggi Tutto
FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] fanciulli.
Nello stesso anno diede alle stampe quella che fu la sua opera più conosciuta e diffusa, L'assalto 2 marzo 1867 (su Il Nuovo Diurno italiano); Le Martyrologe national italien du chevalier G. F. de Venise, in L'Estafette. Journal (Paris), ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...