Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] e da Alessandro von Humboldt (1798).
Lo studio dell'elettrofisiologia fu poi ripreso da L. Nobili (1827), che ad essa 'ultimo si contrae. Del gennaio 1843 è la prima nota di E. Du Bois-Reymond, a cui si deve tra l'altro la scoperta della corrente ...
Leggi Tutto
Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] Parigi 1957; L. Travia, Les alterations métaboliques dans la pathogénèse du diabète, in Le diabète, 1956, p. 249; id., Ernährung , come fattore di crescenza, gli antibiotici il cui effetto fu notato, per la prima volta, sui pulcini. I maggiori ...
Leggi Tutto
SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] inversamente proporzionale all'età dell'animale dal quale fu prelevato il sangue. Si deduce da queste fibroblasts, ibid., 1921, p. 599; E. Fauré-Fremiet, La cinétique du développement, Parigi 1925; G. Levi, Wachstum und Körpergnosse, in Ergebn. ...
Leggi Tutto
Dal latino acits e punctura, termine coniato dai missionari gesuiti di ritorno dalla Cina nel 17° secolo, per indicare l'infissione di aghi metallici nella cute umana a scopo curativo.
Agopuntura cinese. [...] Yang.
L'alterna fortuna conosciuta dall'a. nella stessa Cina fu dovuta al mancato adeguamento dei cultori di questa disciplina ai progressi Jarricot, Somatotopie du pavillon auriculaire et relations viscéro-cutanées, in Actes du 2ème congrès mondial ...
Leggi Tutto
Neurologo brasiliano, vivente. Laureato nell'università di Rio de Janeiro nel 1903, giovanissimo fu nominato professore in quella università. Dal 1948 è socio dell'Accademia pontificia delle scienze. Ha [...] mouvements associés dans l'athétose, 1912; Angeborens Facialslähmung, 1913; Tratado de Semiotica nervosa, I, 1914; Os réflexe cutané du menton, 1926; Sul valore dei segni dell'atteggiamento e della deambulazione nei casi di lesioni del lobo frontale ...
Leggi Tutto
Medico, nato il 24 luglio 1860 a Parigi. Laureatosi a Parigi nel 1887, fu nel 1893 medico degli ospedali, agrégé nel 1895 e dal 1910 professore di medicina interna a Parigi (Hôpital Beaujou).
Ha scritto: [...] de thérapeutique médicale (ivi 1900-01, voll. 3); Nouveaux procédés d'exploration (ivi 1902); Le rôle du sel en pathologie (ivi 1904); Le rôle du sel en thérapeutique (ivi 1905); Le rôle de l'urée en pathologie (ivi 1912); L'encéphalite léthargique ...
Leggi Tutto
Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] iniziale della morte. Ideata da Jacques Bertillon, essa fu impiegata a partire dal 1885 come modello per Bologna, Il Mulino, 1985).
Grmek 1989: Grmek, Mirko D., Histoire du sida. Début et origine d'une pandémie actuelle, Paris, Payot 1989 ( ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] terzo volume dei Mémoires sur les parties sensibles et initables du corps animal (Lausanne 1760, pp. 157-243), che una serie incredibile di pubblicazioni diffamatorie.
Il capolavoro di F. fu stampato a Firenze in due grossi volumi in quarto nel 1781 ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] pp. 155-209.
Tuyns, A. J., L'épidémiologie du cancer du sein, in Corso superiore sul trattamento dei tumori della mammella che si conoscano.
È interessante il fatto che il metilcolantrene fu preparato per la prima volta da H. Wieland ed E. ...
Leggi Tutto
Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] rappresentò un netto vantaggio.
La stabilità del componente protesico fu un altro elemento preso in considerazione da Charnley quando A., À propos du traitement du cancer du larynx, in ‟Annales des maladies de l'oreille et du larynx", 1929, XLVIII ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...