ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] prima volta lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore non cercava altro che la vista poésie amoureuse: essai sur l'idéal féminin en Italie à la fin du XIIIe siècle, Paris 1908; per la cultura - e per la " ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , scapigliato della lezione di Les fleurs du mal. Quei materiali gli sarebbero tornati utili Milano; lo stesso Forse che sì forse che no, già annunciato nel 1907, fu pronto per la stampa soltanto nel 1910. Intanto il D. aveva dovuto lasciare la ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ", per ripetere il lucido giudizio del De Sanctis, che fu il primo a riconoscerne l'importanza e la novità. La Corbaccio: per il testo, T. Nurmela, Manuscrits et éditions du Corbaccio, in Neuphilologische Mittheilungen (Helsinki), LIV (1953), pp. 102 ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] I e attuata da quell'architetto geniale che fu Biagio Rossetti; il gusto delle splendide e raffinate , Manchester 1937; A Cioranescu, L'A. en France des origines à la fin du XVIII.me siècle, Paris 1939; G. M. Bertini, Studi e ricerche ispaniche, ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ’ultimo capitolo del XVI volume dell’Histoire des Républiques italiennes du Moyen-Âge, uscito all’inizio del 1818. Malgrado l più adeguato a definire il rapporto tra il M. e il suo tempo fu di Carlo Tenca, in una lettera a Clara Maffei: «gran cosa è ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] gli avvenimenti siciliani, l'A. notava che "se in Francia vi fu una rivoluzione contro i nobili e il Re, in Sicilia ve ne e F. P. Perez); Ebn-Haucal, Description de Palerme au milieu du Xe siècle de l'ère vulgaire, testo arabo e trad. franc., in ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Vaticana, Cappon., 107, vol. 2, cc. 219-220) non fu mai spedita, ma la sua materia passò in gran parte nel coevo Roma‑Bari 1999; J.‑L. Fournel ‑ J.‑C. Zancarini, Sur la langue du «Prince»: des mots pour comprendre et agir. Postface à M., Le prince, ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] della guerra condotta dal 1390 alla morte di Gian Galeazzo. Né questa fu l'unica fatica di storico: tra la seconda metà del '40 e minori, I, Milano 1959, pp. 405-425; P. Duhem, Le système du monde, X, Paris 1959, ad Indicem; H. Baron, The "Querelle of ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] suo progetto di inviarlo a Carlo V; il giorno seguente fu redatto il breve papale e il C. indirizzò una lettera a 75 ss.; J. Guidi, B. C. et le pouvoir politique: du gentilhomme de cour aunonce pontifical, in Les écrivains et le pouvoiren Italie à ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] potrà confessare, con una sensibilità tutta nuova per i contrasti: "Non fu mai malattia senza ricetta: / la natura l'ha fatte tutt'e s.; B. Weimberg, Une edition du Dialogo contro i poeti de B., in Bulletin du bibliophile, gennaio 1949, pp. 33 ...
Leggi Tutto
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...